WRC24. Rally Latvia D3. Rovanpera indisturbato [GALLERY]

di Piero Batini

11 Speciali su 16 per il Campione del Mondo. Ogier secondo, doppietta Toyota, e il sorprendente Sesks terzo. Gara “alla meno” per i leader del Mondiale, Neuville 8°, Evans 6°, Tanak 4°. Piccolo colpo di scena a fine giornata

di Piero Batini

20 luglio 2024

Liepaja, Lettonia, 20 Luglio 2024. Otto Speciali per il terzo giorno del Rally Latvia. Con gli imperativi soliti: non sbagliare, conquistare la posizione più alta possibile, ricordare che sabato sera si tira la prima riga di bilancio e si mettono in banca i punti del giorno. Ma c’è pochissima storia. Molto spettacolo, sempre, ma il Tet Rally Latvia si indirizza su un binario unico e noto. Kalle Rovanpera ha iniziato da adolescente su queste strade, quando in questo Paese gli era consentito, in qualche modo, di correre. Non si ricorda esattamente le strade, ma la fa ugualmente da padrone. Nel giro del mattino il Campione del Mondo in carica vince tre delle 4 speciali, solo la Ivande di 23 chilometri è appannaggio di Ott Tanak. Vincendo la decima, la Snepele, Rovanpera gira la boa delle 200 prove speciali vinte. Questo succede quando il fuoriclasse finlandese ha 23 anni e già due Titoli nel curriculum.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità

1 euro al mese

E fino alla decima l’idolo locale Martins Sesks conserva il secondo posto. Poi, intelligentemente come ha già fatto in Polonia, il lettone inizia ad accontentarsi e, pian piano, tira i remi in barca. Scende al terzo posto. In fondo davanti a lui solo due stratosferici Campioni del Mondo, Rovanpera e Ogier, e un altro è ancora alle sue spalle, Tanak, sempre più vicino. In buona sostanza Sesks non ha niente di più da dimostrare e, a esagerare, moltissimo da perdere.

Non che il secondo giro porti delle novità rilevanti. È ancora lui, Rovanpera, in gara contro sé stesso. Vince la Podnieki e la Vecpils 2, 10 e 12 chilometri, Ogier lo interrompe un momento vincendo la Dinsdurbe, corta, 6 chilometri. L’ultima fatica del sabato è la cittadina Liepaja City Stage, appena 2,6 chilometri. Quanto basta per un piccolo colpo di scena. Tanak atterra da u salto e rompe qualcosa - un braccetto? Cambio? Fatto sta che finisce ma regala una quindicina di secondi. Niente è compromesso, si intende, al parco assistenza rimedieranno. Ah, la vittoria va a Kalle Rovanpera, e fanno 11 su 16. E il beniamino Sesks? Dopo esser stato tenuto a distanza per tre Speciali, Tanak avvicina Sesks alla 11ma, la Vecpils 2, e rosicchia ancora, decimi di secondo, sulla successiva Dinsdurbe.

Poi la piccola disfatta. Tanak torna nel “mucchio”, il suo ritardo da Rovanpera pesa ormai oltre un minuto, e Sesks resta terzo, a 47 secondi da Rovanpera ma a meno di cinque da Ogier, che è secondo. Che Sesks possa farsi delle idee al riguardo dell’attuale, inossidabile doppietta Toyota? Non credo, ma non si sa mai. Sta di fatto che nella “lotta” di vertice i tre capoclassifica sono in ordine inverso. Tanak è quarto, Evans Sesto, Neuville ottavo. Rispettivamente, 10 punti, 6 e 3 punti. I “mezzo servizio” Rovanpera e Ogier, primo e secondo, mettono in banca 18 e 15 punti. Strano Campionato, per non dire deludente dal punto di vista della prospettiva di risultato.

La Super Domenica. Finalmente un giorno “simmetrico” per il gran finale. 64 chilometri in quattro speciali. Due volte la Krokzemji, 18 chilometri, due volte la Mazilmaja, 13. L’ultima, naturalmente, in regime di Wolf Power Stage.

Tet Rally Latvia 2024. Overall after Day 3

1 Kalle Rovanperä/Jonne Halttunen (Toyota GR YARIS Rally1 HYBRID) 1:58: 55.6
2 Sébastien Ogier/Vincent Landais (Toyota GR YARIS Rally1 HYBRID) +42.5
3 Mārtiņš Sesks/Renārs Francis (Ford Puma Rally1 HYBRID) +47.2s
4 Ott Tänak/Martin Järveoja (Hyundai i20 N Rally1 HYBRID) +1:08.0
5 Adrien Fourmaux/Alexandre Coria (Ford Puma Rally1 HYBRID) +1:16.4
6 Elfyn Evans/Scott Martin (Toyota GR YARIS Rally1 HYBRID) +1:34.3

7 Takamoto Katsuta/Aaron Johnston (Toyota GR YARIS Rally1 HYBRID) +1:46.0
8 Thierry Neuville/Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 N Rally1 HYBRID) +2:33.9
9 Esapekka Lappi/Janne Ferm (Hyundai i20 N Rally1 HYBRID) +3:11.1
10 Grégoire Munster/Louis Louka (Ford Puma Rally1 HYBRID) +3:40.9