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Bad Griesbach, Germania, 20 Ottobre 2024. La vittoria di Ott Tanak e Martin Jarveoja con la i20 Rally1 Hybrid, seconda stagionale dell’ex Campione del Mondo e quinta di Hyundai, arriva al termine di un lungo e turbolento week end con un finale decisamente a sorpresa. Alla fine il buon Seb (Ogier) non è più lui. La mezza pensione l’ha rovinato, gli ha fatto perdere il chirurgico controllo delle sue smisurate risorse. Cosicché, talento non più bastante e perfettamente umanizzato, sbaglia anche lui. Era già successo nel corso dei “camei” della stagione, è successo tre volte al Central Europe Rally. Due mezze uscite di strada, nella prima Strasin, 4° della serie, e nella Ham Hockwald, 15ma, e finalmente è la volta buona durante la penultima del Rally, stessa Speciale appena “sperimentata” in precedenza.
In un colpo solo, innocuo e spettacolare tra alberi, pali della luce e attraversamenti del piano stradale, la macchina resta piantata fuori strada e per Ogier ma anche per il Rally cambia tutto. Ciao alla leadership del Rally, ciao ai punti del sabato e alle velleità di classifica, e vittoria del Rally consegnata a Ott Tanak. In totale, un regalone globale a Hyundai che raccoglie a braccia aperte nella corsa ai Titoli Piloti e Costruttori, “influenzata” anche dall’uscita di Sami Pajari poco prima. Nel Mixer Ogier finisce soprattutto la situazione del Campionato Piloti che, sostanzialmente, resta ancora aperta. Al netto dell’esclusione definitiva del fuoriclasse francese e del fatto che il Campione del Mondo 2024 sarà un Pilota Hyundai.
È la sostanza di quello che è successo nella Super Domenica del Central Europe Rally 2024. Tutto il resto viene di conseguenza, e il focus si concentra sulla corsa ai Titoli, al terzo cambio di sceneggiatura durante il Rally tri-nazionale. 1. Neuville leader il venerdì sera, 6 secondi a Ogier e quasi 8 a Tanak. 2. Ogier al comando sabato sera, 15 secondi a Tanak e 14 a Evans, con Neuville sceso al quarto posto. 3. Tanak vincitore, e i “punti dal sabato” distribuiti di conseguenza. È vero che Ogier non aveva quasi niente da perdere, ma certamente non è l’epilogo che il francese auspicava, per sé e per la Squadra. Quel che è chiaro che la trasferta in Giappone, teoricamente eludibile se le cose fossero andate in altro modo, diventa necessaria sia per Neuville che per Tanak, il quale è riuscito ad erodere ancora qualche punto all’avversario.
Neuville è primo con 222 punti, Tanak secondo con 200 tondi, frutto dell’”eredità Ogier” e del modesto quarto posto della Super Domenica (nessun punto dal Power Stage). Oltre a Ogier, anche Evans, che sale al terzo posto della graduatoria a un Rally dalla fine, è definitivamente fuori gioco. Quel che si prospetta, sulla carta, è un delicato duello tra Neuville e Tanak, ovvero un confronto in famiglia. In Giappone saranno a disposizione, come sempre, un massimo di 30 punti, solo un disastro-Neuville potrebbe portare ad un colpo di scena davvero clamoroso. Tenuto inoltre conto del fatto che Hyundai continua a comandare anche la classifica Costruttori (a Toyota anche questa volta l’operazione aggancio non è riuscita), non c’è motivo per credere che Cyril Abiteboul non si sia già fatto un’idea chiarissima di come gestire il gran finale, almeno in una modalità che porti alla piena soddisfazione dei colori coreano-tedeschi.
Quel che è interessante è che questa strana stagione, fatta per un certo verso di mezze misure inefficaci (Toyota) e di radicali cambiamenti di rotta (Hyundai), risulta avvincente fino al suo epilogo.
© Immagini – Toyota TGR-DAM, Red Bull Content Pool, Hyundai Motorsport, Ford M-Sport, WRC.com
Central Europe Rally Final Result (Sunday):
1 Ott Tänak/Martin Järveoja (Hyundai i20 N Rally1 HYBRID) 2h37m34.6s
2 Elfyn Evans/Scott Martin (Toyota GR YARIS Rally1 HYBRID) +7.0s
3 Thierry Neuville/Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 N Rally1 HYBRID) +39.8s
4 Takamoto Katsuta/Aaron Johnston (Toyota GR YARIS Rally1 HYBRID) +1m21.0s
5 Grégoire Munster/Louis Louka (Ford Puma Rally1 HYBRID) +3m41.9s
6 Nikolay Gryazin/Konstantin Aleksandrov (Citroën C3 Rally2) +9m17.6s
7 Oliver Solberg/Elliott Edmondson (Škoda Fabia RS Rally2) +9m34.1s
8 Filip Mareš/Radovan Bucha (Toyota GR Yaris Rally2) +11m41.5s
9 Miko Marczyk/Szymon Gospodarczyk (Škoda Fabia RS Rally2) +12m10.6s
10 Kajetan Kajetanowicz/Maciej Szczepaniak (Škoda Fabia RS Rally2) +12m20.3s