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Jyväskylä, Finlandia, 3 Agosto 2023. La Copertina del Secto Rally Finland è sua. 97, numero 97. È la corretta chiave di lettura del primo giorno del Finlandia. 97 è il numero di gara che Jari-Matti Latvala ha scelto per allinearsi alla partenza del suo 210° Rally di Campionato del Mondo. Una tantum, un’estemporanea, per il Rally più veloce del Mondiale e il Rally di Casa. Il numero che l’attuale Team Principal del multi premiato Team Toyota Gazoo Racing WR ha scelto per tornare dietro al volante. Per una volta, mancava dal 2020, Svezia, l’ultima stagione Mondiale completa nel 2019. Latvala è una delle leggende del WRC, 18 stagioni, 18 vittorie, Vice Campione del Mondo nel 2010, 2014 e 2015, 68 podi e 539 Speciali vinte. Fate voi! Per una volta Akio Toyoda, Chairman di Toyota Motor Corporation, anch’egli una leggenda, diventa sul campo il Team Manager della sua Squadra. Ha da difendere il triplo Titolo, Pilota, Navigatore e Squadra Campioni in carica, e le leadership della stagione in corso. Piloti, Kalle Rovanpera +55 punti su Evans, e Costruttori, 331 punti contro i 274 di Hyundai. Jari-Matti Latvala torna al Mondiale per godersi da una diversa angolazione il Rally che ha vinto tre volte, 2010, 20154, 2015. Insomma, Latvala è uno dei nostri Miti!
Certo, sono passati 4 anni dall’ultima stagione di impegno full, e intanto il WRC è andato avanti, due Regolamento si sono avvicendati e ora è l’era delle Rally1 Hybrid. Il passare del tempo lascia inevitabilmente i suoi segni, Latvala se ne accorge già dallo Shakedown e dalla Prova Speciale inaugurale del Rally, la Harju di appena 3 chilometro e mezzo. In fondo, pur con quella Toyota che ha contribuito non poco a sviluppare, e che è la Macchina da battere, per Jari-Matti non è affatto disonorevole prendersi anche un paio di secondi a chilometro dai “big” del momento. In particolare, Rovanpera ottiene il miglior “stacco” sullo Shakedown, davanti a Evans, Lappi e Tanak, e Tanak scatena il suo inferno sulla Harju, mettendo in fila e già a debita distanza, Neuville, Rovanpera e Lappi.
Poco o niente, ancora. Il Secto Rally Finland prevede ben 22 Prove Speciali per un totale di 320 chilometri cronometrati. Si è iniziato Giovedì sera con la Harju e si finirà con la Himos-Jämsä 2 in regime di Power Stage, 9,26 chilometri. Verosimilmente la giornata più difficile sarà il Sabato di 160 chilometri, otto Speciali tutte sui venti chilometri e ordine di partenza “meritocratico”, cioè corretto. Se l’Estonia è ed è stato veloce, il Rally Finland sarà velocissimo, interstellare, o più semplicemente quel che si è guadagnato in termini di reputazione: velocissimo per definizione. Il meteo dice che le strade in mezzo alla foresta, già scivolose sulle ondulazioni e sui trampolini da capogiro, saranno permanentemente umide, con grip da scarso e imprevedibile. Anche in questo caso, una certezza che è leit motiv da un po’: Pirelli soft per tutti e per sempre, le hard solo come opzione. Motivi di interesse? Tanak, che ha vinto tre volte su queste strade, ha la bava alla bocca, Lappi, anche il finlandese, sa come si vince qui, così come Evans il gallese. E poi, Rovanpera, qui, non ha mai vinto…
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