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Ypres, Belgio, 14 Agosto. Forza Thierry! Un ultimo sforzo e il Renties Ypres Rally Belgium per la prima volta Mondiale in 56 anni potrebbe essere la tua gara perfetta. La Hyundai sembra esserlo, lo dimostrano la bellissima gara di Craig e quella sfortunata di Ott, quindi tocca al Pilota, (e al Navigaore Widaeghe, d’accordo) completare l’opera.
Proprio così. Il sabato di Ypres ha portato sotto le luci dei riflettori la gara perfetta di Neuville in perfetta Hyundai. Alle 4 Speciali vinte il Venerdì Neuville aggiunge i due successi del Sabato che, in una situazione decisamente più tattica, sottolineano il grande controllo del Pilota di casa. La chiave tattica della giornata si articola, oltre che sulla presente autorevolezza di Neuville, sulla tenuta del migliore Breen attaccante, altri due successi personali e, nella seconda parte del programma di giornata, sul richiamo all’ordine, e ad una maggiore incisività, del quartetto delle Toyota.
E qui non tutto fila liscio. Del resto, in una così luminosa giornata Hyundai, era difficile pretendere di assumere il controllo delle operazioni. Ogier è uscito dal torpore di ferragosto e ha vinto due volte, Evans una soltanto ma è stato assai costante nel rendimento generale. Lo è stato anche Rovanpera, ma senza particolari acuti, e non lo è stato affatto Katsuta, fuori nello spettacolare incidente che ha costretto gli organizzatori a sospendere a lungo la gara durante la decima Speciale. Il risultato è che muovere la classifica dell’ex quartetto è stato necessario che a metterci lo zampino fosse… Tanak. L’estone di Hyundai, infatti, ha pensato bene di forare durante la prima Speciale del Sabato, scadendo fino al sesto posto a oltre tre minuti e mezzo dal compagno di Squadra leader della corsa. Un vero peccato, perché in questo modo l’Equipaggio ha dovuto rinunciare al terzo posto provvisorio, e Hyundai alla possibilità di firmare il Rally belga con una tripletta.
La 56ma edizione del Rally di Ypres Mondiale entra così nella sua fase più delicata. Ma forse non così tanto. Neuville è in testa con una diecina di secondi di vantaggio su Breen. Evans è terzo ma è “innocuo” a 40 secondi. Le 3 Toyota sono vicinissime e semmai potrebbe essere una questione di Power Stage per il solo Evans, a caccia di verifiche concrete (leggi punti). Meno per Rovanpera, anche se non ha brillato particolarmente in questa occasione, e niente affatto per Ogier, cui i punti dell’attuale quinto posto bastano e avanzano per portare a casa un risultato più utile. Tornando in testa alla generale provvisoria, Breen non ha niente di più da dimostrare, mentre a Neuville quei 5 punti fanno maledettamente comodo. Qualche colpo di scena lo si è visto, Sabato quelli che hanno tolto di mezzo Loubet e Katsuta, ma con un minimo di attenzione si direbbe che si può passare oltre l’ostacolo con il… cervello.
A conferma del week end lusinghiero per Hyundai non c’è solo la doppietta Neuville-Breen che guida il Rally, c’è anche la corta classifica delle WRC2, comandate da un’alta doppietta delle i20, questa volta le debuttanti N Rally2 di Solberg Junior e Huttunen.
Si fermasse qui, sarebbe il Rally perfetto per la Squadra di Adamo. Dunque forza, un ultimo… sforzo.
© Immagini -Toyota TGR-DAM - Red Bull Content Pool – Hyundai Motorsport