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Salou, Spagna, 23 Ottobre 2018. Sébastien Ogier è il presente già nella Storia che bussa alla porta della leggenda. La porta è il RallyRACC Catalunya – Costa Daurada. Dall’altra parte c’è la leggenda in persona, Sébastien Loeb. Sta al nove volte Campione del Mondo, re e recordman assoluto della specialità, decidere se aprire quella porta, e far entrare il viandante in cerca di fortuna oltre le cinque monete che ha già messo da parte, o richiuderla e respingere il corso “naturale” della Storia. Oppure…
Soltanto qualche mese fa l’annuncio del ritorno di Loeb in un paio di occasioni del Campionato in corso. Una specie di cameo, tipo Marlon Brando che fa il babbo di Superman, bello ma ininfluente ai fini dello sviluppo della sceneggiatura. Invece il terzo… cameo di Loeb, il RallyRACC, rischia di avere un peso enorme sullo sviluppo del Rally, addirittura fondamentale nella sceneggiatura di una Storia che sembrava già scritta.
Sono i fatti, alcuni clamorosi e tutti importantissimi, che nelle concatenazioni delle ultime settimane hanno rimescolato come vento di Libeccio i fogli del copione. Ogier che arriva, che torna in Citroen. Loeb che c’è di passaggio in Corsica, Messico e, ora, Spagna. Ogier che diventa prima guida del Team Citroen Total… Loeb che resta a piedi per il ritiro di Peugeot dal Mondiale Rallycross, a fine stagione. Ogier, Lappi e… Dov’è? Chi la guiderà? Che numero avrà la terza C3 WRC di un ragionevole piano di battaglia di Citroen per la prossima stagione Piloti e Marche WRC?
Domande, dubbi, ipotesi. Il Rally di Spagna poteva essere considerato come l’ultima tappa ufficiale di Loeb nel Mondiale WRC. La simbologia stiracchiata di un perfetto passaggio di consegne non regge più, ora è urgente, cruciale attualità. Questioni di futuro che si gioca nel presente. O così potrebbe essere.
Peugeot lascia il WRX. Loeb “disoccupato”. Non Esiste! “Quello” senza un volante in mano non ci può stare. Ha la passione dentro, si diverte, è talento e argento vivi. Se non ci pensa Bruno Famin, ad “affittare” una delle sue 3008 DKR Maxi e a riportarlo alla Dakar, Sébastien Loeb riprenderà in mano il timone della sua leggenda. Si inizia dalla Spagna. Vuoi vedere che è per questo che Pierre Budar, il Direttore di Citroen Racing, si è silenziosamente “lasciato scappare” l’acquisto di Ogier? Vuoi vedere che aveva da lavorare in santa pace su un altro progetto?
Del resto la materia era già sulla scrivania. Magari un dossier non così scottante, magari c’era solo da pensare a un qualche cerimoniale del passaggio di consegne. In fondo Loeb è stato il Re del Citroen Total WRT, Ogier lo sarà domani. C’è il rischio di evocare fantasma dei due galli nel pollaio che aprì le porte all’epopea Ogier-VW? No, una pietra sopra e la Spagna poteva essere il palcoscenico per un confronto d’addio, diretto, ma non troppo.
Il terzo cameo di Loeb, il RallyRACC, rischia di avere un peso enorme sullo sviluppo del Rally, addirittura fondamentale nella sceneggiatura di una Storia che sembrava già scritta
Invece ora le carte sono rimescolate e la mano di poker fa trattenere il fiato e venire i brividi. Metti che davvero Loeb sia destinato alla terza C3 WRC prossima ventura. Niente più passaggio di consegne, niente più numero 1 sulla fiancata del “Caccia” di Ogier. Nel caso, un nuovo “articolo da prezzare” per Pierre Budar. Sangue freddo, decisioni forti e scelte impeccabili, sbagliato poco o niente sinora. Si deve pensare che Budar abbia avuto vista molto acuta e strategie chiarissime per navigare in un tale, imperscrutabile scenario di fantascienza.
Guarda te che il buon Pierre riesce a far di un Rally una data imperdibile, ultimo week end di Ottobre in Spagna, e della pace un’arma da guerra per un evento storico del WRC!
Intanto Loeb minimizza e guarda con prudenza al 54° Rally di Spagna, che ha già vinto la bellezza di otto volte, e per venerdì sono attesi, sulla scena del RallyRACC, la signora Linda Jackson e il signor Carlos Tavares.