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Barcellona, 16 Ottobre. Ce l’hanno fatta anche quest’anno. Sébastien Ogier, Julien Ingrassia, la Polo R WRC Volkswagen, e il Manager-Mago Jost Capito, perché è giusto non dimenticarsi di uno degli artefici principali del successo VW, anche ora che è passato alla McLaren, hanno vinto il quarto Mondiale WRC consecutivo. È il quarto sigillo di una supremazia assoluta, piombata sugli ultimi quattro anni del Mondiale “vecchio regolamento” e che si proietta sulla nuova era delle Macchine in arrivo per la prossima stagione. La vittoria nel Rally di Spagna, maturata al termine dell’inseguimento a Dani Sordo, iniziato sabato mattina e concluso a due prove speciali dalla fine della seconda tappa, porta in dote il Titolo Mondiale con due prove d’anticipo sulla fine di un’altra stagione dei record. Per Ogier si tratta della 37ma vittoria della carriera e della quinta di quest’anno, su un totale di 30 successi ottenuti per Volkswagen Motorsport nel WRC insieme a Ingrassia. Nella storia del Mondiale Rally, lasciando da parte Sébastien Loeb, Ogier raggiunge Tommy Makinen e Juha Kankkunen nella ristrettissima élite dei Piloti con quattro Titoli.
Il finale del Rally RACC è questione di un attimo. Sebbene tutti si aspettassero una duello all’ultima…speciale tra Ogier e Sordo, il Pilota di Casa che aveva vinto la prima tappa del Rally e contenuto il disavanzo dal ritorno di Ogier nella seconda tappa, il gran finale ha rivelato un “cast” diverso. Proprio Sordo ha deciso di accontentarsi del risultato utile, mettendosi al riparo dagli eventuali rischi di un finale troppo aggressivo, e la battaglia si è spostata in casa Volkswagen riproponendo l’ennesima edizione del confronto tra Ogier e Latvala. Al finlandese, fuori gioco per aver danneggiato una sospensione, un risultato, parziale ma di prestigio, faceva comodo, e come tutti sanno non c’è movente più provocante, per l’unico Pilota al quale la superiore velocità di Ogier non è mai apparsa così convincente e definitiva, di un Power Stage.
Vero, così, che Latvala ha vinto tre delle quattro prove speciali della giornata conclusiva del Rally spagnolo, disputata con un clima accettabile, ma vero anche che in quell’unico successo ottenuto da Ogier domenica, quello della prima Speciale, il francese aveva messo tutto il potenziale di cui è capace, chiudendo così la pratica dell’ultima tappa e dell’intero Rally. Per la cronaca, il 52° RallyRACC Catalunya – Costa Daurada si conclude con tre Hyundai alle spalle della Volkswagen del vincitore, le i20 di Sordo, Neuville e Paddon nell’ordine, e la quarta, quella di Abbring, al settimo posto.
Sempre per la cronaca, c’è da rilevare che due Ford hanno fatto la loro ricomparsa nelle zone decenti della classifica di un appuntamento Mondiale, esattamente e nell’ordine al quinto e sesto posto quelle di Ostberg e Tanak, entrambi Piloti ancora ufficialmente in cerca di un volante sicuro. E per la nota finale di colore del Rally, potremmo dire che dove non è riuscito Meeke, in tonneau venerdì ma miracolosamente finito sulle ruote, e in testa-coda sabato, è riuscita la DS3 mandando in avaria il motore già “massacrato” dalle gentilezze del Pilota irlandese.
Gli ultimi due Rally del Mondiale 2016, Galles e Australia, serviranno per identificare gli ultimi Titoli e gli ultimi piazzamenti. A parte il Titolo Costruttori, in particolare sarà interessante vedere chi la spunterà per il posto d’onore tra Neuville e Mikkelsem, attualmente a pari punti ma con quest’ultimo in vantaggio per i migliori risultati ottenuti, anche tenendo conto che sia Paddon che Sordo, non distanti, potrebbero approfittare di una disgrazia altrui per salire sul podio finale del Campionato.