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Dopo il prologo notturno di giovedì, ieri si è fatto sul serio con 3 prove speciali da ripetere 2 volte e la lotta tanto attesa tra i due Seb ha mantenuto le promesse fino all'ultima speciale, dove il tanto temuto colpo di scena si è verificato: Loeb stacca una ruota e dice addio ai sogni di gloria lasciando il campo libero al suo rivale Ogier e allo squadrone VW che piazza al momento i suoi 3 piloti sui gradini più alti del podio.
Peccato dicevamo del ritiro dell'alsaziano, il rally si stava rivelando come uno dei più belli degli ultimi anni con vittorie di speciali che si alternavano tra i due, Ogier è riuscito a prender la testa della gara solo alla penultima prova speciale della giornata, Loeb causa un testacoda sull'asfalto viscido perdeva 15" tentava il recupero nell'ultima ps ma sbatteva con il posteriore e staccava completamente ruota e sospensione.
C'è anche da dire che su tutta la gara ha pesato l'idea alquanto bizzarra di far partire il 9 volte campione del mondo 14°, cosicché tutta la gara è stata sempre difficile, perché i concorrenti che partivano prima di lui, tagliando le curve trascinava sull'asfalto viscido fango e pietre…
La giornata amara per la Citroen si completava con il ritiro di Meeke anche lui nell'ultima speciale. Ormai la gara ha poco da dire, forse assisteremo ad una rimonta di Loeb che insieme al fido Elena, cercheranno di divertirsi fino alla fine.
Da segnalare l'ottima prova di Tanak su Ford, al momento 4° più indietro tutti gli altri, le Hyundi faticano molto con tutti e due i suoi alfieri, Neuville e Sordo. Kubica ha si stropicciato la sua Fiesta più volte ma anche vinto 3 prove speciali al pari di Loeb, le altre 2 sono state ad appannaggio di Ogier.
La coppia italiana BB, Bertuelli-Bernacchini ha concluso la tappa in dodicesima posizione.
Oggi si riparte per la terza tappa direzione Monaco, 4 speciali, tra cui la temuta Sisteron.
Testo: Manrico Martella
Foto: Manrico Martella, Demis Milesi, Simone Colpo, Jakub Pjolmicz, Fabien Dufour, Jeremy Guerard, Jorge Cunha