WRC. Kenya Cancellato, Finale di Campionato da Capogiro?

WRC. Kenya Cancellato, Finale di Campionato da Capogiro?
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Dopo Cile e Portogallo, e dopo i rinvii di Argentina e Italia Sardegna, dal calendario 2020 del WRC si “stacca” anche il Safari Rally del grande ritorno in Kenya. Adesso si naviga a vista sul Finlandia e si costruisce il Gran Finale
16 maggio 2020

Si aspettava l’ultimo momento, e invece la commissione governativa del Kenya, guidata dal Presidente della Repubblica Uhuru Kenyatta, ha tagliato la testa al toro e ufficializzato con qualche giorno di anticipo la cancellazione del Safari Rally dal calendario 2020. FIA, Promoter e Organizzatori, a malincuore, d'accordo. Per la prima volta viene usata una formula diversa, basata sul rinvio… all’anno prossimo, ma la sostanza non cambia. Il Safari, in programma dal 16 al 19 Luglio, era condannato da una “giuria” troppo numerosa e dall’impossibilità di cercare una posizione utile quest’anno. L’attesa, che durava dal 2002, aggiungerà un anno di impazienza ma siamo certi che il Safari Rally tornerà più grande, e sarebbe giusto.

Adesso un altro tassello di un difficilissimo puzzle va al suo posto. Come diceva Oliver Ciesla nella nostra intervista di qualche giorno fa, si naviga molto a vista, perché su questo periodo gravano dinamiche incredibilmente complesse. Un evento internazionale deve vedersela, infatti, con gli affari interni, con le situazioni dei Paesi con i quali viene collegato, non necessariamente omogenee, e con le regole applicate dai grandi vettori del trasporto. Non bastasse, c’è sempre la spada di Damocle di un effetto rebound della pandemia. C’è una grande fluttuazione di atteggiamenti, basati su una snervante altalena di ottimismi, di contrasti con i dati oggettivi della pandemia, e di delusioni, che certo non aiuta.

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Iset overseas” della logistica del Campionato del Mondo continuano a restare in Europa, e se da una parte gli occhi sono puntati sul Neste Rally Finlandia cui passa il testimone di riapertura del Campionato, dall’altra tempistiche e situazione generale avvicinano drasticamente anche il Rally Nuova Zelanda, e infatti non si sta perdendo tempo e si ragiona sull’altro grande ritorno della stagione. Tempo al tempo.

Intanto l’intervista a Ciesla ci permette di profilare il futuro prossimo del WRC sull’immagine di un gran finale di Campionato. Escluso il fatto che l’attuale stagione “sconfini” in quella successiva, e dato per assunto che le parti coinvolte, FIA in primis, sono propense a validare un Campionato anche basandolo su una piattaforma di sette-otto Rally… non sembrerebbe che ci sia da preoccuparsi. Pur escludendo le gare oltre oceano (ma attenzione, il Giappone non è al momento in discussione) la “scelta” a disposizione dei registi è ancora eccellente.

Senza contare che il Rally Italia Sardegna tiene a precisare che è l’Evento è solo “rinviato”, ovvero lasciando intendere che nell’Isola si lavora per riposizionarlo nel bel mezzo di quel Gran Finale di cui si parlava prima.

Come abbiamo detto altre volte, sarà un Campionato Wold Rally Car 2020 per molti versi ancora più tecnico e interessante, eccitante.

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