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Zagabria, Croazia, 23 Aprile 2023. Elfyn Evans e Scott Martin, sulla Yaris WRC Hybrid #33, vincono il Rally Croazia 2023, quarta del Campionato, dopo “Monte”, Svezia e Messico, e prima tutto-asfalto del Mondiale. Toyota non prende i punti di Evans per il Campionato Costruttori. Il Team Gazoo lo aveva deciso alla viglia, per correre ad armi pari con Hyundai che aveva perso Craig Breen. Non è stato certo un Rally avvincente, più che colpi di scena ha fornito gran botte di delusione. Tra tutte, quella di Ogier prima e quella di Neuville dopo. Entrambi avevano fatto sperare in una parabola esemplare, che esaltasse la storia del Mondiale appena iniziato. Quella del francese è crollata alla seconda Speciale, quella del belga il secondo giorno, undicesima Speciale. Rally difficile, “sporco”, meteo influente e indecifrabile. Evans ha meritato, Ogier ha sofferto, Neuville ha deluso. Il resto è un po’ una storia di ragionieri che in questo caso hanno avuto buone ragioni.
Ogier era andato subito in testa, poi aveva distrutto gomma e cerchio e perso un minuto e mezzo. Ripartito per l’onore (e per i punti, buon segno), è stato penalizzato per le cinture di sicurezza allacciate alla meglio e poi ha aggiunto anche un ritardino finale per un problema tecnico. Neuville viaggiava sicuro, vittoria e piazzamenti, quasi sempre meglio di Evans che cercava di inseguirlo, in testa dalla seconda alla decima Speciale nel corso della quale aveva di nuovo allungato su Evans. Poi lo strike della undicesima, un errore che ci sta, ci mancherebbe, ma che si deve considerare imperdonabile, a meno che non si voglia togliere al belga ogni qualità di Campione.
Così, dopo l’undicesima, poco più di metà Rally, la gara ha cambiato completamente faccia consegnandosi al razionalismo più rigoroso. Finita la piccola era dell’attacco, i “sopravvissuti” hanno pensato bene di amministrare posizioni e punti, entrambi equamente convenienti per tutti. Tanak ha smesso di pensare al bis dello Svezia, Lappi non poteva permettersi altri passi falsi. Separati da mezzo minuto, ai tre del podio venutosi a creare avevano ben poco da guadagnare e molto da perdere per un eventuale colpo di testa alla ricerca di un exploit. Rovanpera, fortune simil-Ogier, e quest’ultimo si erano ritrovati a “lottare” per il quarto posto. Che altro poteva succedere nella seconda metà del Rally? Niente. Margine di incertezza residuo solo per il Power Stage.
La domenica del gran finale è questa. Rovanpera vince la prima Trakošćan – Vrbno, Neuville la prima Zagorska Sela – Kumrovec, prova generale di Power Stage. 28 chilometri circa in tutto. Insieme a Ogier sono gli unici che si dimostrano “attivi” Tanak, Lappi e soprattutto Evans viaggiamo al risparmio di gomme, quasi in regime di ricognizione prima della volata finale. Si va all’ultimo giro. Rovanpera si ripete battendo Ogier sulla penultima e finalmente è ora di scolare la pasta. Il Power Stage, 20a di 20 speciali, non è bellissimo, molti trampolini e “paletti” per evitare i tagli, passaggi stretti in mezzo alle case. Delicato. La verità è che del trio di testa non ci prova nessuno. Neuville stacca subito il tempo di riferimento e chiude la partita. Dopo Neuville i punti vanno, rispettivamente, a Rovanpera, Ogier, Katsuta e Lappi. Però Elfyn Evans e Scott Martin, doppiamente commossi all’arrivo nel pensiero a Craig Breen, vincono il Rally Croazia 2023.
WRC2, Rossel-Dunand, Citroen C3, battono Gryazin-Alexandrov e Lindholm-Hamalainen, Miele e Beltrami che erano 21mi assoluti e 6i di categoria, scono di scena alla penultima Speciale. Marco Oldani e Pietro D’Agostino vincono la Rally4, Fontana-Arnaboldi, un inizio difficile, sesti.
Mondiale. La doppia “delusione” Ogier-Neuville favorisce il compattamento di una bella task force in testa al Campionato. Elfyn Evans, 69 punti, sale al comando al fianco di Ogier e, di colpo, recupera tutte le chance che gli vengono attribuite ormai per la seconda stagione. Provvisoria, dopo quattro prove, compattissima e avversari vicinissimi. Rovanpera è terzo a 68 punti, uno appena meno della coppia di testa. Il “povero” Neuville è quinto con 58 punti. Se ne riparla a Matosinhos, Portogallo, nel week end centrale di Maggio, e con quello saremo ormai vicinissimi al Rally dell’anno, l’annunciato, incandescente, ventesimo Italia Sardegna dei primi di giugno. Impossibile trovare i biglietti per Inter-Milan? Vedete di non perdervi l’occasione di quelli del Sardegna!
© Immagini – Hyundai Motorsport – WRC.com – Red Bull Content Pool – Ford M-Sport Media – DAM Toyota
44° Rally Croazia. Classifica Finale
1. #33 Evans Elfyn - Martin Scott - Toyota GR Yaris Rally1, 2:50:54.3
2. #8 Tänak Ott - Järveoja Martin - Ford Puma Rally1, +27
3. #4 Lappi Esapekka - Ferm Janne - Hyundai i20 N Rally1, +58.6
4. #69 Rovanperä Kalle - Halttunen Jonne - Toyota GR Yaris Rally1, +1:18.3
5. #17 Ogier Sébastien - Landais Vincent - Toyota GR Yaris Rally1, +1:28
6. #18 Katsuta Takamoto - Johnston Aaron - Toyota GR Yaris Rally1, +2:22.5
7. #7 Loubet Pierre-Louis - Gilsoul N. Ford Puma Rally1, +4:22.6
8. #21 Rossel Yohan - Dunand Arnaud - Citroën C3 Rally2, +7:51.3
9. #24 Gryazin Nikolay - Aleksandrov K. - Škoda Fabia RS Rally2, +8:07.4
10. #22 Solberg Oliver – Edmondson Eliot - Škoda Fabia RS Rally2, +9:16.7
Calendario WRC 2023
19-22 Gennaio. 91° Rallye Automobile Monte-Carlo
9-12 Febbraio. 70° Rally Sweden
16-19 Marzo. 19° Rally Gunajuato Mexico
20-23 Aprile. Croatia Rally
11-14 Maggio. 56° Rally del Portugal
1-4 Giugno. 20° Rally Italia Sardegna
22-25 Giugno. Safari Rally Kenya
20-23 Luglio. 13° Rally Estonia
3-6 Agosto. 72° Rally Finland
7-10 Settembre. 67° EKO Rally Acropolis Greece
28 settembre-1 Ottobre. Copec Rally Chile
26-29 Ottobre. 1° Central Europe Rally*
16-19 Novembre. FORUM Rally Japan
* Germania/Repubblica Ceca/Austria