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- di Piero Batini
Leon, Messico, 16 Marzo 2023. Monte-Carlo, Svezia, Messico. Torna il mitico Guanajuato Rally Mexico, una prova a sé stante nel calendario delle Prove di Mondiale. Torna nella massima Serie. Mancava dal 2020. Quell’anno vinse Sébastien Ogier con la Toyota davanti a Tanak, Hyundai, e Suninen, Ford. Lo scorso anno, Rally "declassato", vinse Mad Ostberg con una Fabia R5. Tre anni e ne è passata di acqua sotto i ponti. Quanti cambiamenti! Nel 2020 la gara finì Sabato, in modo che tutti potessero rientrare a casa prima di essere fatti prigionieri dalla pandemia. Nel 2020 erano tutti Michelin, oggi sono tutti Pirelli, ed è Pirelli che insegna come si deve “gommare” un Rally così difficile. Veniamo al presente. Il Monte l’ha vinto Ogier ancora con la Toyota, ma a mezzo servizio, lo Svezia l’ha conquistato un convincente Tanak al primo colpo grosso con Ford – M-Sport. In entrambi i casi è mancato, in un certo senso, Kalle Rovanpera, il Campione del Mondo in carica.
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312 chilometri cronometrati in 23 Prove Speciali, su un percorso totale di quasi 1.000. I nomi delle Prove sono leggenda, li vedremo man mano che scorrono nel programma di tre giorni “pieni”. Si inizia Giovedì sera con la doppia esecuzione della cortissima, affascinante cittadina di un chilometro e cento appena nelle strade della traforata Guanajuato. Si finisce con la dedicata El Brinco in regime di Power Stage, 12 chilometri, Domenica a ora di pranzo. Parco Assistenza a Léon, niente di che.
Llano Grande, invece, è Shakedown seriamente. 5 chilometri e mezzo, una vecchia conoscenza. Terra, anche “smossa” e scivolosa, tecnica, insidie. E altitudine. Neanche iniziato ed è già Mexico in pieno. Toyota Gazoo Racing schiera Rovanpera, Evans e Katsuta più l’Ogier che ci si aspettava (qui ha debuttato e qui ha vinto 6 volte), Ford porta Tanak, Loubet e Serderidis, e anche questa è una soluzione priva di alternative. Hyundai, che si caratterizza per l’uso ormai conclamato della propria “panchina”, si presenta con Neuville e il neo acquisto Lappi, e riporta in pista Dani Sordo. Il sensazionale Breen di Svezia è rimasto a casa! 10 Rally1. L’ordine di partenza della tappa d’avvio è un po’ nuovo, o insolito. Per primo Tanak, poi Rovanpera e Neuville che è già terzo nel Mondiale dopo 3 prove. Però Hyundai c’è (nonostante i casini che combinano).
Shakedown è subito thriller. E proposta, anche. Rovanpera e Lappi staccano lo stesso, migliore tempo, rispettivamente al terzo e quarto assalto. Ogier, Sordo e Evans a seguire, Neuville e Tanak con qualcosa da sistemare. Si va comunque con molta impazienza alla due “cittadine” dipinte nel tramonto di Guanajuato. Puro spettacolo, atmosfera speciale. Un braccio più di 2 chilometri in tutto, un lampo meno di due minuti. L’indizio è chiarissimo, evidente. Tanak vince entrambe le Street Stage GTO ed è il primo leader del 19° Rally Guanajuato Mexico. Poi, ancora gemellati, Rovanpera e Lappi, e ancora Ogier, Neuville e Sordo.
Fine dello spettacolo multicolore e pirotecnico, la mente è già alla prima del Venerdì, la El micidiale, iconica Chocolate, 29.7 chilometri!
© Immagini – Toyota TGR-DAM - Red Bull Content Pool – Hyundai Motorsport – Ford M-Sport – WRC.com
Calendario WRC 2023
19-22 Gennaio. 91° Rallye Automobile Monte-Carlo
70° Rally Sweden9-12 Febbraio.
16-19 Marzo. 19° Rally Gunajuato Mexico
20-23 Aprile. Croatia Rally
11-14 Maggio. 56° Rally del Portugal
1-4 Giugno. 20° Rally Italia Sardegna
22-25 Giugno. Safari Rally Kenya
20-23 Luglio. 13° Rally Estonia
3-6 Agosto. 72° Rally Finland
7-10 Settembre. 67° EKO Rally Acropolis Greece
28 settembre-1 Ottobre. Copec Rally Chile
26-29 Ottobre. 1° Central Europe Rally*
16-19 Novembre. FORUM Rally Japan
* Germania/Repubblica Ceca/Austria
