WRC 2022. Rally Italia Sardegna. Incredibile Avanguardia Operosa

di Piero Batini

2-5 Giugno, l’Oscar del WRC in Sardegna con un programma imperdibile. Da Olbia all’Argentiera, Parco-salotto in atmosfera Catalana ad Alghero. Poi 21 Speciali mozzafiato. Le “terrazze” su Paradiso esclusive per il Pubblico

di Piero Batini

17 maggio 2022

Alghero, 17 Maggio. Rivoluzioni e rivalità, battaglie e guerre. In Sardegna è roba relegata al passato. Sull’Isola c’è il presente fenomenale del Rally e arriva il futuro sensato della collaborazione, dell’alleanza, del rispetto per Uomini e Terra. Sembra roba d’altri tempi, vero? In Sardegna il WRC è esempio, non solo per i numeri. 307 chilometri cronometrati in 21 Prove Speciali per 1.303 chilometri di Sardegna da Sogno e di riferimento. Da Est a Ovest, da Cabu Abbas all’Argentiera. Un programma da capire bene e da organizzare meglio per non perdersi una virgola. Olbia e Alghero, dunque, non si contendono più un’alternanza anacronistica ma si uniscono nel grande arco di sorriso Mondiale del Nord dell’Isola. E, lo sapete, se non c’è posto al mondo più adatto a rappresentare il Paradiso in terra, figuriamoci l’eden del Rally! È la 19ma volta in Sardegna: volato, il tempo, vero?

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Ecco il nostro RIS-Advisor-22. Dal 2 al 5 Giugno. Base a Alghero, scenografico parco assistenza sul lungomare, ma si parte da Olbia a tutti gli effetti con un grande vernissage. “Adunata”, parco preliminare e spettacolare Prova Speciale iper-cittadina tra il centro e il Nord della Città. Parc Fermé e soirée en ville. Il resto del Programma ha subìto numerosi aggiustamenti, soprattutto per ridurre i chilometri di trasferimento (non solo per gli Equipaggi ma anche per gli appassionati assatanati di strade di Rally e di Sardegna). Venerdì due passaggi sulle speciali di Terranova e Monti di Alà – Buddusò, poi Parco Assistenza a Alghero. Panino e via, per le Prove del pomeriggio, Osilo-Tergu, che ritorna dopo un anno di assenza, e Sedini–Castelsardo. Serata nell’atmosfera tiepida della città catalana, tra i vicoli, pub, ristoranti e musica, o sulla spiaggia in città. Ci vediamo da Gianni il Prosciuttaio, sicuro. Sogni d’oro, come sempre in Sardegna.

Sabato da eroi. Si inizia con due speciali al mattino: Tempio Pausania e Erula-Tula. Il pomeriggio è il concentrato dei classici, i crono del Monte Acuto con il doppio passaggio sulle Coiluna-Loelle e Monte Lerno-Pattada, fiato sospeso al famoso Micky’s Jump, il salto sul Monte Lerno, unica prova speciale disputata comune alle 19 edizioni del Rally sull’Isola. In mezzo ancora Alghero.

Domenica da brividi in 4 tempi. Cala Flumini per portare in temperatura il Rally, che diventa rovente sulla Sassari-Argentiera, commovente scenario per un tocco estetico e di contenuti impareggiabile e non confrontabile con nulla al Mondo. Power Stage e ritorno al Molo di Alghero. Qualcuno si tufferà felice nelle acque azzurre del porto per festeggiare. Gli ultimi sono stati, riavvolgendo il nastro del tempo e del Rally, Ogier, Sordo, Neuville, Tanak. qust’anno c’è d aspettarsi qualcuno di nuovo? Ognuno può e deve farsi il proprio programma, non capita tutti giorni un Rally di questa portata in un’Isola di questo fascino. Oppure mettersi nelle mani degli organizzatori per vivere una delle RIS Experience studiate e proposte.

Il Rally Italia Sardegna porta la firma dell’ACI, Automobil Club d’Italia, ma in calce gli autografi da record di ebay di Antonio Turitto e Tiziano Siviero, due delle colonne portanti di granito del Rally in Sardegna. È naturalmente grazie a loro, insieme all’esercito buono che opera instancabilmente e spesso nell’ombra, che da diciannove anni, ogni anno si rinnova la magia del Rally unico al Mondo.