WRC 2018/Citroen. Italia Sardegna 1. Ricominciamo da Ostberg (5°) e Breen (7°)

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Rally Italia Sardegna, settima prova e giro di boa di metà stagione Mondiale 2018. Dopo lo shock Meeke il Team Citroen Total Abu Dhabi WR riprende dall’Italia schierando due C3 WRC+, affidate agli Equipaggi Ostberg-Eriksen e Breen-Martin, e la nuova C3 WRC2 R5 di Lefebvre e Moreau
10 giugno 2018

Si parla ancora molto, è ovvio, del “caso Meeke”, che ha diviso l’opinione pubblica e che ha messo la Direzione del Team Citroen Total Abu Dhabi, e nella fattispecie il Direttore di Citroen Racing, Pierre Budar, nella condizione di dover prendere una decisione “pesante”. Si va avanti difendendo la coerenza e il programma. In Sardegna, per la settima Prova del Mondiale WRC 2018, sbarcano le C3 WRC+ ufficiali, affidate al comando di Mads Ostberg e Craig Breen, e la C3 WRC2 R5 in gara con Stephane Lefebvre. L’imperativo è portare le Macchine al traguardo italiano e girare pagina. Operazione solitamente non facile, e in questo caso “minata” anche dalla singolare variabilità meteo che sembra caratterizzare la 15ma edizione del Rally italiano organizzato in Sardegna. Infatti piove a tratti, o non vuole smettere da quella vigilia piovosa di cui tutti ancora si meravigliano.

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In programma, per la prima Tappa del Rally, otto speciali in due giri, Tula, Castelsardo, Tergu-Osilo e Monte Barenta (Olmedo) che si aggiungono alla Ittiri Show del giovedì sera e che ha portato lo spettacolo del Rally al Pubblico.

In Sardegna, per certi versi più che in Messico o Argentina, l’affidabilità è arma vincente, e naturalmente si manifesta solo alla fine della Competizione, quando l’affidabilità degli Equipaggi consente all’affidabilità della Macchina di esprimersi. Giusto, quindi, andare con i piedi di piombo.

Bilancio al termine della prima Tappa.

Ostberg-Eriksen. Citroen C3 WRC+ #12. Mads Ostberg ha raggiunto il Team Citroen Total Abu Dhabi a stagione già avanzata. Liberatosi in tempi brevi della inevitabile “ruggine”, il norvegese affronta la sua seconda esperienza Citroen e si stabilizza al 5° posto, dopo aver ottenuto un buon podio iniziale che l’ha portato al secondo assoluto, e… aver sbagliato scelta di gomme ed essere retrocesso fino al nono posto. Gara aperta, buona velocità e grande “presenza” del binomio Auto-Pilota.

Breen-Martin. Citroen C3 WRC+ #11. Craig Breen non è solito partire forte. Preferisce prendere gradualmente le misure con il Rally. Questa è, sostanzialmente la differenza tra la gara di Ostberg e quella dell’irlandese, condizionata dalla scelta dei pneumatici (o dall’inadeguatezza a causa della variabilità meteo), e in questo caso “aggravata” da un misterioso problema per cui la Macchina tende a “stallare” in determinati frangenti. Settimi assoluti.

 

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