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Deeside, 29 Ottobre 2017. La lunghissima maratona di sabato, oltre diciassette ore di guida, ha lasciato qualche segno anche sui più coriacei. Non tanto sul fisico, i Piloti di oggi sono atleti molto preparati, ma sul “morale”, considerato in questo caso come bilancio psicologico. Era la giornata più lunga dell’intero Campionato, e quel che è stato al termine delle ben nove prove speciali disputate è, grosso modo, quanto era possibile fare. In questo caso, a meno di non dover decidere un risultato ancora sospeso a un filo, la domenica del Galles diventa un utile “ripasso generale”.
Si riparte quasi da zero, la posta in palio è una buona conclusione del Rally alla luce delle indicazioni che la Corsa ha potuto fornire ai tecnici. Meeke è ormai fuori dal “giro”, e d’altra parte, pur escludendo l’imprendibile Evans in Casa sua, il Rally Gallese resta il teatro della battaglia finale per il Titolo. Non può raggiungere il Pilota che lo precede, Tanak, ed è ben distante da quello che lo segue, Paddon. Il settimo posto è assicurato, e non vale la pena andare a prendere dei rischi nel gran finale. Ma c’è il Power Stage. L’ultima Prova Speciale racchiude in sé un evento a parte, ultimo show e ultima dimostrazione, la “bella” del Rally.
Meeke si “distrae” e spinge a fondo. La C3 WRC reagisce bene, come il Pilota ha imparato ad aspettarsi. Lo ha dichiarato alla fine della seconda tappa, e ora può giocarsela. Meeke e Nagle ottengono il tempo che li tiene in testa fino all’ultima esecuzione, quella rabbiosa di Neuville che, già sconfitto nel Mondiale che resta a Ogier, vince il Power Stage davanti al Pilota Citroen. Meeke e Nagle sono settimi assoluti al termine di un Rally combattuto e difficile, costellato di qualche errore di tropo, ma utilissimo per il futuro agonistico del Team Citroen Total Abu Dhabi, già lanciato verso il 2018.
Meeke si “distrae” e spinge a fondo. La C3 WRC reagisce bene, come il Pilota ha imparato ad aspettarsi. Lo ha dichiarato alla fine della seconda tappa, e ora può giocarsela. Meeke e Nagle ottengono il tempo che li tiene in testa fino all’ultima esecuzione, quella rabbiosa di Neuville che, già sconfitto nel Mondiale che resta a Ogier, vince il Power Stage davanti al Pilota Citroen
Breen e Martin concludono al settimo posto la Tappa, e al 15mo il Rally. Gara sfortunata sin dall’inizio, ma caparbiamente portata a termine in nome dei chilometri di test difficilissimi che possono essere offerti al reparto tecnico di sviluppo della C3 WRC. Al Qassimi e Patterson, infine, o quel che si può quando si corre troppo sporadicamente, e in un contesto ambientale troppo diverso da quello di casa.
Si va adesso in Australia, per la conclusione del Campionato 2017, il week end dal 17 al 19 novembre, e si parte dal Power Stage di Brenig, che vale una promessa.
Foto: Manrico Martella, Fabien Dufour, Jakub Pojmicz