WRC 2016 con Hayden Paddon: Finlandia

Un terreno insidioso

Le settimane prima del rally aveva piovuto molto; questo ha comportato, con il ritorno del bel tempo, di avere strade dove la superficie era dura e compatta. Questo era ottimo, però sopra avevamo un sottile strato di ghiaia che ha agito come se ci fossero tante piccole sfere e questo rendeva difficoltoso il controllo della vettura. Prima della gara io e John pensavamo che sarebbe stato un vantaggio partire terzi (e’ la nostra posizione nel Campionato) per i primi due giorni. Poi ci siamo resi conto che non era così e le cose sono diventate più difficili quando Ogier è uscito fuori strada e siamo dovuti partire secondi nelle speciali.

Il Venerdì, primo giorno di gara, siamo partiti cauti, cercando di adattare il nostro stile di guida a queste condizioni e che era sembrato efficace durante i test. I risultati non erano quelli che ci aspettavamo e quindi sono tornato a guidare col mio stile naturale di guida, che è molto più aggressivo, e si e rivelata una scelta giusta. Certo rimanevamo penalizzati dal fatto di partire prima degli altri, però è stato divertente confrontarsi con Sebastian e Andreas! Una cosa evidente per me in questa gara è stato il differente grip tra il primo ed il secondo passaggio sulle speciali, ma sono riuscito ad adattare il mio stile di guida a queste due differenti situazioni. Sicuramente è una delle cose su cui dobbiamo lavorare in futuro, è una problematica difficile da valutare e verificare durante i test.

Speciali a tutto gas

Dopo che ho risolto il problema del grip, il resto del rally per noi si è svolto senza problemi e senza grossi sussulti; però mi è piaciuto molto guidare il sabato e la domenica. Le speciali erano velocissime, sicuramente le migliori da quando vengo qui in Finlandia; era incredibile vedere quanto eravamo veloci! Gli ultimi due giorni di gara ci siamo divertiti a lottare con il nostro compagno di squadra Neuville ed anche se per soli 2”, ci ha sopravanzato nella classifica finale. Abbiamo preso 2 punti importanti nella power stage, che in ottica campionato possono sempre tornare utili.

E’ stato bello il podio di quest’anno: Meeke e’ il primo pilota britannico ad aver vinto il Rally di Finlandia, una gara normalmente dominata dagli scandinavi; e il suo compagno di squadra Graig Breen ha ottenuto il suo primo podio, e’ stato tutto molto emozionante. Quest’anno il WRC sta attraversando una fase entusiasmante: si avvicendano le vittorie di piloti differenti, di squadre diverse, come non succedeva da molti anni e credo che il 2017 sarà un’annata ancora migliore! Ora si volta pagina: ci aspettano 4 gare di seguito su asfalto. Germania, Cina, Tour de Corse e Cataluna, anche se quest’ultima ha una sola tappa su terra. Come sapete sto facendo esperienza su asfalto, non è il mio terreno preferito, ma se voglio lottare in futuro per il titolo dobbiamo esser veloci anche in questo tipo di gare.

Altro che vacanze!

Così, invece di andare in vacanza, passerò queste 2 settimane che ci separano dal Rally di Germania ad allenarmi in Francia, con Nicolas Bernadi, per poi proseguire con 2 giorni di test, prima della gara. Come è accaduto in Finlandia sarà molto bello avere molti fan dalla Nuova Zelanda che fanno il tifo per noi! E’ sorprendente vedere come aumentino di gara in gara ed è sempre un momento di orgoglio veder sventolare la bandiera di noi Kiwi! Ringrazio sempre tutti, il team, i miei supporter e do a tutti appuntamento tra 2 settimane in Germania!!

Articolo tradotto da Manrico Martella 

Photo: GENCY PURE WRC - Ronnie Sbaragli - Carlo Franchi - Francesco Morittu - Suti Salonen - Nikos Mitsouras - Manrico Martella