WRC 2014: Jari-Matti Latvala vince il Rally di Finlandia

"We have a great rally, you are great people, we are a great Nation", sono state quest le prime parole pronunciate da Jarri Matti Latvala subito dope la vittoria del rally di casa. Una vittoria fortemente voluta per tutti i giorni della gara, sempre a spingere anche quando nel penultimo giorno la sua Polo WRc si è azzoppata per il non funzionamento del caliper del freno destro anteriore, dovuto ad una leggera toccata.

Un rally entusiasmante

E' stato sicuramente uno dei rally più' belli ed appassionanti degli ultimi anni e bisogna dir grazie anche alla Volkswagen che come al solito ha lasciato liberi i suoi piloti di darsele di santa ragione, senza mai alzare il piede, d'altronde già in sede di presentazione avevamo accennato come questo rally fosse il più' veloce del mondiale come medie, che in alcune ps superano i 130.00 km orari.

Il campione del mondo in carica Ogier, non si è certo risparmiato e fino all'ultimo ha cercato di portare a casa il bottino pieno, ma questa volta Jarri non ha commesso errori e troppa era la sua voglia di vincere in casa dopo anni di digiuno…. Eh si perché negli ultimi 3 anni i francesi avevano monopolizzato questa gara, prima Loeb detto il "cannibale" aveva vinto 2 volte di seguito, poi il connazionale Ogier lo scorso anno aveva proseguito nel tris transalpino.

Il pensiero alla vittoria

Quindi via a darsele di santa ragione sin dall'inizio sotto una pioggia battente, che per fortuna ci risparmierà nei giorni seguenti. Latvala sin dalla vigilia era stato abbastanza chiaro: «Non penso al Campionato, ai punti, qui per me conta solo vincere e lotterò fino all'ultimo per raggiungere questo traguardo» e così è stato. Un rally d'altri tempi, dove specialmente l'ultimo giorno di gara, sul bordostrada delle ultime 3 prove speciali in programma, sembrava di esser in Argentina o Portogallo, tanta era la partecipazione del popolo finlandese, che con la sua olà interminabile voleva spingere il suo campione verso la vittoria.

Le radio a tutto volume sulle ps, scandivano gli intertempi dei due contendenti, facendo gioire e temere nello stesso tempo, tutti grandi e piccini, il francese non mollava di un metro, perdeva nella prima speciale del mattino 1,6 secondi sù 6 km, per poi riguadagnarli nella prova più' lunga, restava solo l'ultima speciale ed il distacco era sempre di 3,6 secondi, partiva primo Oriol che realizzava un tempo "monstre" che gli permetterà alla fine di vincere la power stage e di limitare con il minimo danno questa sconfitta, ma il leader della gara non si risparmiava di certo e chiudeva con solo 2 decimi di distacco, mantenendo quindi il vantaggio di oltre 3,0 secondi, che per le statiche è il risultato con il minimo scarto mai registrato in finlandia In ottica campionato non cambia nulla, il transalpino rimane saldamente al comando con 44 punti di vantaggio su Latvala, però sicuramente questa vittoria sarà un bella iniezione di fiducia per il finnico e sull'asfalto tedesco ci sarà sicuramente da divertirsi.

E gli altri?

E gli altri? Escluso Meeke che è stato anche secondo in gara ed ha confermato di trovarsi a suo agio sui veloci sterrati finlandesi, anche lo scorso anno fece un ottimo rally tradito all'ultimo da un'uscita di strada, dicevamo escluso il pilota della Citroen, la grossa delusione è stata quella degli altri piloti scandinavi, con Ostebrg e Hanninen mai nel vivo della lotta e che con le loro uscite di strada hanno costretto i commissari a non far ripartire il pilota Norvegese perché si era danneggiato il rollar, stesso motivo per cui anche l'altro pilota Hyundai Neuville, è stato costretto ai box.

Hanninen invece dopo il bel cappottone della prima tappa è riuscito ad andare avanti, anche se la sua gara era ormai compromessa. I piloti Ford? Evans continua a far esperienza ed obbedisce agli ordini di Malcom Wilson di arrivare sempre in fondo, mentre invece Hirvonen sembra aver imboccato definitivamente il viale del tramonto. Nel WRC2 vittoria di Karl Kruda che approfitta delle forature del leader Ketoma, per guadagnare punti in classifica, mentre nel Production vittoria dell'argentino Alonso che accorcia notevolmente il suo distacco dal leader Rendina, approfittando anche del ritiro di quest'ultimo.

Nello Junio vittoria sul filo di lana di teemu Suninen, che completa così la festa finlandese. Prossimo appuntamento sempre questo mese in Germania, ultima gara che manca alla VW per completare il ciclo di 13 gare di vittorie consecutive, un record, lo scorso anno vinse a sorpresa Sordo su Citroen…..quest'anno come finirà?

Foto e testo: Manrico Martella