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Le Mans - Il responsabile delle attività sportive Audi svela le strategie che le R18 e-tron saranno costrette a seguire per non farsi superare dalla Toyota nel corso delle 24 Ore di corsa. La maggior capacità concessa al serbatoio della Toyota, infatti, permette al team giapponese di chiudere la corsa con tre pit stop in meno rispetto all'Audi. Un fattore che dev'essere compensato girando almeno mezzo secondo al giro più veloce.
Ullrich, quali sono le strategie Audi 2013?
«Nel racing la miglior strategia è sempre non dire nulla sulla propria strategia (scherza). Fare una strategia per una gara come questa ha molti punti chiave. Il primo è indubbiamente il consumo di carburante ed i giri che riesci a fare con un pieno. Ma questo fattore cambia moltissimo sulla base delle condizioni del tempo, l'andatura e l'esperienza accumulata nei giorni precedenti. Purtroppo abbiamo avuto condizioni molto variabili in tutte le sessioni di prove pre-gara e quindi la situazione non è del tutto chiara».
Quali sono i fattori chiave di una strategia?
«In una gara come questa non è importante il tempo sul giro ma il tempo che perdi ai box. Dobbiamo ridurre il tempo ai box girando sufficientemente veloci per non essere superati dagli avversari».
“In una gara come questa non è importante il tempo sul giro ma il tempo che perdi ai box. Dobbiamo ridurre il tempo ai box girando sufficientemente veloci per non essere superati dagli avversari”
Che passo terrete?
«Noi abbiamo un'idea di quanto veloce possiamo andare e quanto tempo possiamo stare ai box per fare benzina e cambiare le gomme rimanendo molto regolari. Abbiamo migliorato moltissimo negli ultimi anni la nostra strategia ai box. Quest'anno però, visto il meteo e visto il potenziale non del tutto espresso dai nostri avversari in qualifica, riusciremo a capire la strategia sulle gomme non prima di 4 ore».
Dice che la Toyota si è nascosta?
«Non saprei. Credo che ora dobbiamo capire perché loro sono andati così piano in qualifica perché pensiamo che possano girare veloci quasi come noi, l'abbiamo verificato anche sabato mattina nel warm up.
Quest'anno correte con un handicap molto importante...
«Da quest'anno abbiamo un handicap. Il regolamento ha penalizzato il nostro serbatoio ed ha aumentato quello degli avversari. Abbiamo avuto numerosi discussioni a riguardo. Il cambio di regolamento ha portato complessivamente 11% di energia in più nel serbatoio della Toyota e quindi questo significa che loro possono fare tre pit stop in meno nell'arco delle 24 Ore. Per compensare questo gap noi dobbiamo correre sempre almeno mezzo secondo al giro più veloce di loro. E' un gap mostruoso da compensare, soprattutto in relazione al livello di competizione raggiunto oggi da queste vetture».
Quanti stint si possono fare con la stessa gomma?
«4 o 5 stint con la stessa gomma. Michelin ha fatto davvero un gran lavoro».
In caso di pioggia la trazione integrale non vi porta vantaggi?
«Sì, abbiamo qualche plus con la trazione integrale anche se molto meno di quanto si possa credere.. Nel 1997 le regole sulla trazione integrale sono cambiate e così non possiamo utilizzare le ruote anteriori per spingere sotto a certe velocità e così limitiamo il vantaggio ad una questione di feeling per i nostri piloti».
Qualche maligno dice che cercherete di frenare gli avversari in caso di "problemi".
«Non ci saranno giochi scorretti per favorire la corsa delle nostre vetture. Non abbiamo fatto nulla del genere e mai lo faremo. Vogliamo vincere perché siamo più forti non perché imbrogliamo. Dobbiamo assolutamente stare nelle regole e da parte nostra non vedrete mai comportamenti scorretti».