WEC. Presentata la livrea 2025 della Ferrari 499P: omaggio alla 312 PB

WEC. Presentata la livrea 2025 della Ferrari 499P: omaggio alla 312 PB
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Ferrari si prepara alla stagione 2025 del FIA WEC presentando la livrea della 499P che scenderà in pista anche a Le Mans con la #50 e la #51
14 febbraio 2025

Anche il FIA WEC, proprio come la Formula 1, si prepara alla prossima stagione che avrà inizio a fine febbraio con il primo appuntamento in Qatar. Nel giorno di San Valentino, la Ferrari ha tolto i veli dalla 499P che vedremo in pista anche a Le Mans con la #50 e la #51, che hanno vinto rispettivamente l’edizione 2024 e 2023.

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Con la presentazione della livrea della 499P, il Cavallino Rampante da ufficialmente inizio alla sua terza stagione nel FIA World Endurance Championship. Anche quest’anno, l’abito delle Le Mans Hypercar numero #50 e #51 della squadra ufficiale Ferrari – AF Corse continua ad omaggiare la storia, il blasone e i successi della Casa di Maranello, aggiornando al contempo gli stilemi che la 499P ha ereditato dalla 312 PB.

Nella prossima stagione la Ferrari rinnova l’obiettivo di ambire ai titoli iridati Costruttori e Piloti, oltre a confermarsi per il terzo anno consecutivo come “regina” di Le Mans. Confermati entrambi gli equipaggi con Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen che condivideranno la vettura numero #50, mentre sulla #51 vi saranno Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi. Le due 499P avranno la medesima configurazione, da un punto di vista tecnico, della vettura utilizzata nella seconda parte della precedente stagione. 

Rimanendo intatta la struttura della vettura dati i pochi gettoni per lo sviluppo a loro disposizione, a prendersi tutta l’attenzione è la livrea, anche qui nel segno della continuità con gli elementi dello scorso anno. Il filo conduttore è rappresentato dal colore prevalente della carrozzeria, il rosso sinonimo nel mondo della Casa di Maranello, coniugato al Giallo Modena in uno schema cromatico già parte dell’immaginario collettivo grazie alle due vittorie consecutive alla 24 Ore di Le Mans.

La 499P che debutterà in gara in Qatar il prossimo 28 febbraio richiama così il passato recente e, al contempo, continua a celebrare la propria antesignana, la 312 PB che rappresentò l’ultimo Sport Prototipo di Maranello – in gara sino al 1973 – prima di un intermezzo durato mezzo secolo e colmato nel 2023, l’anno del rientro di Ferrari nella top class dell’endurance. Come da filosofia del Cavallino Rampante, però, la 499P 2025 guarda al futuro e lo fa ben supportata dalla creatività dei designer della Ferrari. La livrea, quindi, è resa più moderna grazie a un inedito schema compositivo che mescola il rosso - in una tonalità scura che reinterpreta colorazioni già ammirate nelle vetture degli scorsi decenni – al Giallo Modena con l’obiettivo di enfatizzare e valorizzare le linee del corpo vettura.

La livrea della 499P è caratterizzata da un rosso lucido prevalente, che ottimizza la visibilità della vettura specialmente nelle ore notturne, e da un tocco di opaco in sintonia con la monoposto della Scuderia Ferrari di Formula 1. Sull’abitacolo è mantenuta la fascia obliqua gialla – un marchio di fabbrica della 499P sin dal 2023 –, ma rispetto al 2024 il segno grafico si sviluppa sui side pod laterali, invece che sulla parte inferiore della fiancata. I side pod vengono così evidenziati in maniera longitudinale accentuando il dinamismo della vettura: il risultato si apprezza, in particolare, osservando la 499P da una posizione rialzata – quella generalmente occupata dai tifosi sulle tribune – con un effetto originale e innovativo.

499P: confermata la configurazione di San Paolo 2024

Dati i limitati sviluppi, la vettura che vedremo in pista in Qatar avrà la stessa configurazione dell’appuntamento di San Paolo nel 2024, quando sulla 499P era stato introdotto il primo pacchetto d’evoluzione tecnica (joker), con interventi che avevano riguardato in particolare un nuovo disegno dei condotti di raffreddamento dei freni e, sul piano aerodinamico, l’introduzione dei flick sotto i proiettori anteriori. Partendo da questa configurazione la squadra ha lavorato nel corso dell’inverno, nelle sessioni di test in pista consentite dal regolamento e al simulatore, nell’ottimizzazione del pacchetto tecnico complessivo. Il lavoro invernale ha riguardato sia la vettura, effettuando numerosi interventi all’interno di quanto consentito dal regolamento dedicati al miglioramento dell’affidabilità, agli adeguamenti regolamentari, e all’ottimizzazione di tutte le aree in cui sono stati individuati dei gap rispetto alla concorrenza, sia le tutte le operazioni che interessano la squadra nell’esecuzione della gara.

La 499P è dotata di un powertrain ibrido che combina un’unità termica, il V6 biturbo in posizione centrale-posteriore, a una elettrica, l’ERS – Energy Recovery System – posto sull’asse anteriore. Il motore termico, pur con delle caratteristiche specifiche, è derivato dalla famiglia dei V6 biturbo che trovano applicazione anche sulle vetture stradali sottolineando il transfer tecnologico tra modelli da competizione – gli attuali regolamenti sia del FIA WEC sia della F1 prevedono l’impiego di propulsori V6 turbo abbinati a un sistema ibrido a 800V – e stradali. Una filosofia testimoniata, per esempio, dalla F80, la più recente supercar della Casa di Maranello che condivide l’architettura del motore termico sei cilindri e diverse componenti dello stesso, derivati dalla 499P.

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