WEC. La Peugeot 9X8 debutterà alla 6 Ore di Monza
"Nessuno credeva che avrebbe funzionato senza ala posteriore. E invece eccoci qui". Linda Jackson, l'ad di Peugeot, sottolinea con fierezza la missione compiuta dalla casa del Leone, che con la sua 9X8 si è portata oltre le convenzioni dell'aerodinamica degli ultimi 50 anni. L'hypercar del marchio transalpino, nella sua versione definitiva, manterrà le sue forme rivoluzionarie in occasione del debutto ufficiale nel mondiale Endurance, che - Jackson conferma - si consumerà in Italia, alla 6 Ore di Monza del prossimo 10 luglio.
La 9X8 che vediamo oggi è frutto di un esteso programma di test, con 10.000 km percorsi in 25 giorni totali nell'arco di meno di un anno. Per portarla al massimo dello sviluppo, la casa del Leone ha dovuto prendere una decisione difficile, quella di non partecipare al gioiello del calendario del WEC, la 24 Ore di Le Mans. Il perché lo spiega Jean-Marc Finot, il responsabile motorsport di Stellantis. "Avremmo voluto essere a Le Mans, ma il regolamento stabilisce che le specifiche della vettura siano congelate al debutto in gara. Per questo, volevamo portarla al massimo della performance e dell'affidabilità prima che avvenisse".
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Il ritorno nell'Endurance è particolarmente significativo per un marchio come Peugeot, che ha il motorsport nel DNA. Ma la partecipazione alle corse, secondo Jackson, rispecchia al meglio i tre valori cardine del brand. "L'allure, con il suo design coraggioso. L'emozione, perché non c'è nulla di più emozionante delle corse. E l'eccellenza, visto che non c'è miglior modo di dimostrarla che in 24 ore di corsa, a Le Mans". La decisione di tornare nel WEC, ha spiegato Jackson, è stata presa tra la fine del 2019 e l'inizio del 2020, sulla base del nuovo regolamento del mondiale Endurance - capace di garantire una maggiore ricaduta delle tecnologie testate in pista sul prodotto - e dell'allineamento del progetto con la strategia di elettrificazione del marchio.
Oltre a confermare la data del debutto della Peugeot 9X8, è stato ufficializzato anche il nome del pilota che sostituirà Kevin Magnussen, costretto a rinunciare al progetto WEC con la casa del Leone per tornare in F1 con la Haas. Si tratta di James Rossiter, il test driver che ha contribuito fattivamente alla genesi della 9X8. Dopotutto, è giusto che sia l'uomo che ha vissuto sin dagli albori la storia della hypercar di Peugeot ad accompagnarla al debutto in pista. "È stato un percorso incredibile - spiega il pilota inglese - cominciato col simulatore. E abbiamo fatto tanta strada dal primo test in pista a dicembre. Correre a Monza sarà speciale". Così come lo sarà il ritorno nell'Endurance di un marchio che ne ha scritto la storia.
