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L'arrivo della nuova classe regina del WEC, quella delle hypercar, è rimandato di diversi mesi: il rinvio delle ultime gare della stagione 2019/2020 da settembre in avanti ha fatto slittare l'inizio del campionato successivo al 2021. In attesa di vedere in pista le hypercar del mondiale Endurance, c'è tempo per pensare ad un ipotetico prototipo della Ferrari per gareggiare contro la Toyota GR Super Sport e, più avanti, anche con l'Aston Martin Valkyrie e la futura hypercar di casa Peugeot.
A darci un'idea di come potrebbe essere una hypercar Ferrari nel WEC pensa il designer Sabino Leerentveld, che propone la Ferrari F399. Se il nome è uguale a quello della monoposto con cui Michael Schumacher e Eddie Irvine disputarono il mondiale 1999 di Formula 1, le forme della F399 nata dalla matita di Leerentveld vogliono essere invece un omaggio alla 288 GTO.
Leerentveld non ha pensato al propulsore della Ferrari F399, limitandosi solamente ad immaginarne le forme. Lecito pensare, però, che un progetto del genere prevederebbe un powertrain ibrido. Dopotutto, Ferrari in questo campo non gode solo dell'esperienza della F1, ma anche del know-how guadagnato con lo sviluppo di vetture come l'esagerata LaFerrari o la più recente SF90 Stradale. Quest'ultima è equipaggiata con un propulsore V8 biturbo di 3.9 litri e di tre unità elettriche, per una potenza complessiva di 1.000 CV.
Che Ferrari possa pensare davvero ad un programma così ambizioso come quello di una hypercar del WEC? Per il momento, la casa di Maranello è già impegnata nel mondiale Endurance, ma nelle classi LMGTE Pro e Am: la nostra AF Corse è al momento al primo posto della classifica riservata ai team della classe LMGTE Am. Difficile immaginarsi che, in un momento di crisi come questo, la casa di Maranello possa pensare di sviluppare una hypercar per il WEC in parallelo all'impegno in F1. Sognare, però, non costa nulla.