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Seconda tappa del Campionato Mondiale Endurance. Dopo l'apertura della 4 Ore di Silverstone, vinta dalla Toyota, tocca alla 6 Ore ai piedi del Monte Fuji.
Quattro, come al solito, le categorie in pista: LM P1, LM P2, LM GTE PRO e LM GTE AM.
Le qualifiche hanno confermato i valori emersi in Gran Bretagna, con le Toyota a dettar legge anche sul tracciato di casa nella classe regina.
Nella classe principale LM P1 la pole è infatti andata alla TS050 - Hybrid numero 8, affidata a Sebastien Buemi, Kazuki Nakajima e Brandon Hartley. Alle loro spalle la vettura gemella numero 7 di Kamui Kobayashi, José Maria Lopez e Mike Conway.
In seconda fila Charles Robertson, Michael Simpson e Guy Smith, al volante della Ginetta numero 6, e Bruno Senna, Gustavo Menezes e Norman Nato con la Rebellion numero 1.
In LM P2 i più rapidi sono stati i piloti del Jackie Chan DC Racing, Ho-Pin Tung, Gabriel Aubry e William Stevens. Settimi assoluti, secondi di categoria, Phil Hanson, Filipe Albuquerque e Oliver Jarvis dell'United Autosport.
Parla italiano la LM GTE PRO con 2 piloti di casa nostra in prima fila nella sfida Porsche-Ferrari. La pole è stata conquistata da Gianmaria Bruni e Richard Lietz sulla 911 RSR di Stoccarda, mentre il secondo tempo è stato fatto registare da James Calado e Alessandro Pier Guidi sulla F488 GTE EVO di Maranello.
Infine la LM GTE AM, che ha visto primeggiare in qualifica il Team Project 1 grazie alla Porsche 911 di Ben Keating, Felipe Fraga e Jeroen Bleekemolen. Seguono Salih Yoluc, Charlie Eastwood e Jonathan Adam del TF Sport al volante di una Aston Martin.
Appuntamento a domani per la 6 Ore, che prenderà il via alle 4:00 italiane.