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Le qualifiche della 6 Ore del Fuji hanno riconfermato la netta superiorità delle due TS050 Hybrid rispetto alla concorrenza equipaggiata con il solo motore termico.
A cogliere la pole position è stata la Toyota numero 7 di Lopez-Kobayashi che, con il tempo medio di 1’23”557, ha sopravanzato per poco più di un decimo la vettura guidata da Buemi e Alonso.
A 8 decimi dalle due Toyota ibride troviamo la Rebellion Racing di Jani,Lotterer e Senna che ha chiuso con il tempo medio di 1’24”359, distanziato di pochissimo il prototipo gemello guidato da Menezes,Laurent e Beche. Chiude la top 5 la SMP Racing numero 17 guidata da Orudzhev e Sarrazin.
Con una media di 1’28”906, l'equipaggio della DragonSpeed numero 28 composto da Anthony Davidson e Roberto Gonzales ha ottenuto la prima piazza in classe LMP2; seconda piazza per la vettura numero 37 del Jackie Chan DC Racing di Jaafar,Tan e Jeffry davanti ai compagni di squadra sulla numero 38 di Tung, Aubry e Richelmi.
Dopo la buona prestazione durante l'evento a Silverstone e l'annuncio dell'ingresso nel 2019 nel campionato DTM, la nuova Aston Martin Vantage vola sul circuito del Fuji ottenendo la pole della classe GTE PRO.
Nicki Thiim è stato velocissimo: è riuscito a fermare il cronometro addirittura in 1’35”884 consentendo alla Aston Martin numero 95 di sopravanzare per 182 millesimi la BMW M8 GTE di Blomqvist e Felix Da Costa, rinnovata dopo l'adozione di un nuovo BoP. Terza piazza per l’altra Vantage, la numero 97 di Lynn e Martin (con una media di 1’36”362).
Tra le GTE AM è ancora la Porsche 911 RSR numero 88 di Hoshino, Roda e Cairoli ad imporsi con un favoloso tempo di 1’38”336. Seconda piazza invece per l’Aston Martin numero 98 di Dalla Lana, Lamy e Lauda.
Un notevole colpo di scena nelle qualifiche della 6 Ore del Fuji: la direzione gara ha infatti penalizzato la Toyota numero 7 per aver superato il limite di velocità in pitlane (68,7 km/h in luogo dei 60 previsti). Il pilota colpevole dell'infrazione è Josè Maria Lopez, tutti i suoi tempi sono stati annullati costringendo l'equipaggio a partire dal fondo della griglia.
La pole position di conseguenza va alla TS050-Hybrid guidata da Fernando Alonso, Sebastien Buemi e Kazuki Nakajima.