WEC. Alpine A424 Beta, la nuova LMDh per la 24 Ore di Le Mans 2024 vista dal vivo [Video]

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Alpine ha tolto i veli alla A424_β, LMDh che competerà nella classe regina del WEC, 24 Ore di Le Mans compresa, a partire dalla stagione 2024. Ecco com'è dal vivo
10 giugno 2023

Si chiama Alpine A424_β la LMDh che competerà nel WEC, e alla 24 Ore di Le Mans, a partire dal 2024. La casa francese ha scelto il nuovo Alpine Paddock Center vicino al Circuit de la Sarthe, là dove gareggerà il prossimo anno, per presentare il prototipo chiamato a lottare con avversarie del calibro di Ferrari, Toyota, Peugeot e Porsche nella classe regina del mondiale Endurance, quella delle Hypercar. A differenza di Ferrari, Toyota e Peugeot, Alpine ha scelto di puntare sulle LMDh, vetture rigorosamente ibride che possono competere sia nel WEC che nell'IMSA, campionato americano di gare di durata. 

La A424_β vanta un powertrain la cui componente endotermica è un motore V6 sviluppato dai tecnici di Viry-Châtillon, fabbrica dove nascono anche i motori Renault usati dall'Alpine in F1, in collaborazione con Mecachrome, partner del gruppo da tempo. L'unità elettrica da 50 kW, invece, è standard per tutte le LMDh, ed è prodotta da Bosch. Come da regolamento, per il telaio della sua A424_β Alpine si è affidata a uno dei quattro fornitori stabiliti da ACO e IMSA, Oreca.

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Sarà anche decisamente più standardizzata rispetto alle Hypercar, ma la A424_β presenta un evidente family feeling con le recenti proposte di Alpine, a cominciare dalle concept Alpenglow e A290_β. Non si può fare a meno di notare alcuni tocchi originali, a cominciare dalla firma luminosa al posteriore, a forma di A. Degli "occhi" destinati a catturare l'attenzione del pubblico alla 24 Ore di Le Mans del prossimo anno. La A424_β è immediatamente riconoscibile come una vettura firmata Alpine, un chiaro punto a favore della partecipazione al WEC di un costruttore.

Nella classe regina del mondiale Endurance, i costruttori possono schierare delle vetture che presentano affinità dal punto di vista stilistico con il prodotto di serie, a differenza di quanto accade in Formula E, categoria che non può offrire la stessa copertura mediatica della F1. A fronte di investimenti minori rispetto a quelli necessari ai tempi delle sofisticatissime LMP1, le case possono trovare un trait d'union coerente con la produzione di serie. Ma nel caso di Alpine la partecipazione al mondiale Endurance rappresenta un passo di per sé coerente con la storia del marchio. Fu infatti il fondatore di Alpine, Jean Rédélé, a volere fortemente la partecipazione della M63 a Le Mans 60 anni fa. Decenni dopo, la tradizione si rinnova, con la A424_β che vi raccontiamo dal vivo a Le Mans.

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