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In molti se lo aspettavano ed è arrivata la conferma: la Porsche 919 Hybrid è la più veloce di tutte. Soprattutto quella nera con il n°18 che Neel Jani ha fatto volare il mercoledì sera nella prima sessione di Qualifiche della 24 Ore di Le Mans 2015: l’elvetico ha conquistato la pole in 3'16"887, alla media di 249,2 km/h, battendo così il primato del circuito che Stéphane Sarrazin stabilì con la leggendaria Peugeot 908 HDI nel 2008, in 3’18’’513.
Staccata di 0’’880 c’è la vettura gemella n°17 con cui anche Timo Bernhard batté quel record. Seconda fila e terzo tempo per la 919 Hybrid n°19 grazie a Nick Tandy. Al suo fianco partirà la prima delle Audi R18 e-tron Quattro, la n°8 che Loïc Duval ha portato in quarta posizione, a oltre 2”9.
REPLAY: The moment when Porsche Team #18 Crossed Line and claimed Pole Position of 24 Heures du Mans - ACO Official. Neel Jani Marc Lieb Romain Dumas#LM24 #WEC
Posted by FIA WEC on Giovedì 11 giugno 2015
In terza fila ci sono le altre due Audi, rispettivamente la n°7 e la n°9, quella del nostro Marco Bonanomi. Questi sei prototipi hanno battuto la pole dell’anno scorso realizzata da Nakajima con la Toyota. Il Costruttore giapponese sembra seriamente in crisi: le TS040 Hybrid dei campioni del mondo in carica non sono riuscite ad eguagliare le loro prestazioni di 12 mesi fa e sono a oltre 6” dalla pole.
Completano la top ten le due nuove R-One del Rebellion Racing, davanti ai rivali del team ByKolles. La prima delle Nissan GT-R LM NISMO è 12°, grazie a Harry Tincknell con la n°22, staccata comunque di ben 20”108. Le altre due sono al 13° e 15° posto assoluto.
LMP2 e GTE
Pole al debutto per la Oreca 05 Nissan n°47 del team KCMG, con il crono di 3’38”032 stabilito da Richard Bradley al mercoledì. Alle loro spalle la Ligier JS P2 Nissan n°26 del G-Drive Racing, grazie a Sam Bird, e terzo tempo per la Gibson 015S Nissan n°41 del Greaves Motorsport.
In LMGTE Pro è Richie Stanaway a regalare la pole all’Aston Martin con la Vantage V8 n°99 in 3’54’’928. Gimmi Bruni riesce a strappare il secondo tempo, a solo un decimo, con la Ferrari 458 n°51 di AF Corse che divide con Giancarlo Fisichella e Toni Vilander. Terza l’altra Aston n°97 di Turner, Mücke e Bell.
Aston Martin festeggia anche la pole in GTE Am grazie al gran giro di Pedro Lamy in 3’55’’102 con la Vantage n° 98, davanti alla Ferrari n°83 dell’AF Corse di Collard-Perrodo-Aguas e all’altra 458 n°72 della SMP Racing con Andrea Bertolini, Shaytar e Basov.
Foto: Manrico Martella