WEC, 6 Ore di Austin: pole per Porsche
Porsche totalizza una nuova doppietta in qualifica in Texas: a scattare dalla pole position nella 6 Ore di Austin sarà la 919 Hybrid n.1, affidata a Neel Jani e Nick Tandy. 1'44"741 è la media che ha permesso allo svizzero e al britannico di battere per poco più di due decimi Timo Bernhard e Earl Bamber, in azione sulla vettura gemella, la n.2, attualmente in testa al mondiale.
Staccata di oltre un secondo e mezzo è la prima delle Toyota classificate, la TS050 Hybrid n.8, di Kazuki Nakajima e Sébastien Buemi; ancora più lontana dalla vetta la vettura gemella, la n.7, affidata in qualifica a Mike Conway e Kamui Kobayashi. La media fatta registrare da questo equipaggio è di 2,3 secondi più lenta di quella che è valsa la pole alla 919 Hybrid n.1.
Nella classe LMP2 pole position per l'Alpine A470 Gibson n.36, preparata dalla Signatech Alpine e affidata ad André Negrao e Nicolas Lapierre. Seconda a quasi tre decimi l'Oreca 07 Gibson n.13 della Vaillante Rebellion, nelle mani di David Heinemeier Hensson e Mathias Beche; completa la top three l'Oreca 07 Gibson n.38, di Thomas Laurent e Oliver Jarvis.
Ferrari davanti a tutti nella classe LMGTE Pro: Sam Bird e Davide Rigon si sono aggiudicati la terza partenza al palo stagionale al volante della 488 GTE n.71, preparata da AF Corse. I due si sono imposti sulla sulla Ford GT n.67, affidata ad Andy Priaulx e Harry Tincknell, e sulla Aston Martin n.95, nelle mani di Nicki Thiim e Marco Sorensen. In LMGTE Am quinta pole position stagionale per l'Aston Martin V8 Vantage n.98 di Paul Dalla Lana e Pedro Lamy.
