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In Texas è vittoria Rebellion in classe LM P1: Bruno Senna, Gustavo Menezes e Norman Nato compiono 189 giri in 6 ore di gara sempre in testa, davanti alla Toyota di Sébastien Buemi, Kazuki Nakajima e Brendon Hartley, che chiude con 51.524 secondi di distacco.
Terzo posto per l'altra Toyota TS050 - Hybrid, guidata da Mike Conway, Kamui Kobayashi e Jose Maria Lopez, a 2 giri.
Nella LM P2 secondo successo consecutivo, e quarto posto assoluto, per per l'Oreca 07 - Gibson numero 22 di Paul Di Resta, Filipe Albuquerque e Phil Hanson. Alle loro spalle il team cinese Jackie Chan DC Racing con William Stevens, Gabriel Aubry e Ho-Pin Tung, staccato di 24.152 secondi.
Sul terzo gradino del podio, sesti assoluti, Roberto Gonzalez, Antonio Felix da Costa e Anthony Davidson con la Jota.
In LM GTE PRO l'Aston Martin del team Aston Martin Racing di Marco Sorensen e Nicki Thiim non spreca la pole position di ieri e vince la battaglia, in certi momenti la più spettacolare delle 4 categorie, contro la Porsche 911 RSR - 19 di Kevin Estre e Michael Christensen, a un giro di distanza sul traguardo.
Terzo posto per la Ferrari 488 GTE EVO di Alessandro Pier Guidi e James Calado, lontana a sua volta 7.943 dalla seconda posizione. La coppia ferrarista è riuscita a prevalere in un bel duello con l'Aston Martin numero 97 di Alexander Lynn e Maxime Martin.
Infine doppietta Aston Martin in LM GTE AM: Salih Yoluc, Charlie Eastwood e Jonathan Adam precedono Paul Dalla Lana, Darren Turner e Ross Gunn. Per la vettura rossa numero 90 è la terza vittoria della stagione. Dietro le 2 auto inglesi, che nelle prime battute di gara sono venute anche al contatto, la Porsche 911 RSR di Matteo Cairoli, Egidio Perfetti e Laurents Horr, scattata dalla pole.
Passando alle classifiche del campionato, in LM P1 Conway, Kobayashi e Lopez sono primi con 112 punti. Seconda posizione per l'altra Toyota di Buemi, Nakajima e Hartley a 107. Terzi i vincitori di Austin, Senna, Menezes e Nato con 93 punti. Nel costruttori Toyota Gazoo Racing è leader a 126 punti, davanti a Rebellion Racing (93) e Team LNT (29).
In LM P2 davanti a tutti ci sono Albuquerque e Hanson con 94 punti, seguiti da Stevens, Aubry e Tung a 90 punti. Terzo, da solo, c'è Di Resta, che si trova a 79 punti perché non ha corso al Fuji (sostituito da Oliver Jarvis).
Sorensen e Thiim sono in testa alla LM GTE PRO con 109 punti. Alle loro spalle Pier Guidi e Calado a 83 lunghezze. Terzi, a un punto solo di distacco dai ferraristi, ci sono i piloti della Porsche, Estre e Christensen (82).
La LM GTE AM è guidata da Nielsen, Collard e Perrodo a quota 85. Seguono Yoluc, Eastwood e Adam a 83 e Dalla Lana, Turner e Gunn a 78,5 punti.
Prossima tappa del FIA World Endurance Championship, la sesta della stagione 2019/2020, sarà di scena ancora negli USA. Il 20 marzo 2020 è in programma la 1000 Miglia di Sebring.