WEC 2018 Spa, Penalità alla Toyota #7: Fernando Alonso in pole davanti a Bruno Senna

Chi ben comincia, è a metà dell’opera, come si suol dire. Nelle gare di durata questo non vale, purtroppo, come ben sanno in Toyota ma Fernando Alonso comincia dalla pole position, bene quindi. Ottenuta a tavolino, è vero, ma pur sempre molto bene comincia lo spagnolo che in F1 da tempo accumula delusioni. Vuoi vedere che l'accoppiata driver ispanico e propulsione, ibrida, giapponese, con le ruote coperte funziona meglio di quella a ruote scoperte? Possiamo già dire, senza timor di smentita, che sì, la storia nel WEC è ben diversa e potenzialmente vincente.

Ma veniamo alla questione tecnica che "accorcia" la griglia: già perché a fine giornata, l’organizzazione si vede costretta a comunicare che la vettura detentrice della prima piazza in griglia, secondo i tempi delle prove, la Toyota numero 7, partirà dalla PitLane alla 6 Hours of Spa di domani. 36 le piazze occupate, non 37. Alle veriche infatti, l’auto LMP1 ibrida gemella di quella di Alonso, ma più rapida di circa mezzo secondo sul giro, ha mostrato una scorrettezza nel misuratore flusso carburante. In base al mancato rispetto dell’articolo 6.1.4 nelle “Regulations” del WEC, si eliminano così tutti i tempi registrati in qualifica e la risalita della Toyota domani sarà proprio dal fondo, solo dopo che tutti avranno preso il via, ma non basta: ferma in pit scatterà quando il plotone delle quattro classi avrà percorso il primo giro.