WEC 2018: cosa cambia nel regolamento

WEC 2018: cosa cambia nel regolamento
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Ibride e non ibride saranno equivalenti. Nuove regole anche per punteggi e pit stop
7 dicembre 2017

Punti chiave

Sono in programma alcuni cambiamenti nei regolamenti sportivo e tecnico del WEC per la stagione 2018/2019 che rimarranno in vigore per tre anni. Il Consiglio Mondiale del Motorsport della FIA ha deciso che il titolo mondiale LMP1 sarà assegnato ai team e non più ai costruttori.

Cambia anche il metodo di assegnazione dei punti per le squadre, con il conteggio della sola auto meglio piazzata a fine gara. Il titolo iridato Costruttori sarà assegnato solo per le classi GTE Pro. LMP2 e GTE Am competeranno per i rispettivi Trofei.

Ibride e non ibride competeranno insieme, mentre motori aspirati e turbo sono adesso ufficialmente equiparati in termini di prestazioni. I costruttori potranno fornire unità non ibride ai team.

A differenza che nel passato, in pit lane sarà consentita l'esecuzione del cambio gomme contemporaneamente al rifornimento, oltre ad altre operazioni come la pulizia della carrozzeria e il controllo freni.

Cambia anche il punteggio assegnato da due classiche in calendario: la 24h di Le Mans varrà per il vincitore 38 punti invece che 50, mentre la 1500 Miglia di Sebring passa a 32 punti. I cambiamenti sono stati effettuati per avere una maggiore proporzione tra i due eventi più lunghi del campionato e le restanti competizioni che si disputano su una lunghezza di 6 ore.

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