WEC 2016, Porsche davanti a tutti nei test al Paul Ricard

WEC 2016, Porsche davanti a tutti nei test al Paul Ricard
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Brendon Hartley - su Porsche 919 Hybrid - ha colto il crono più veloce della due giorni di test pre-stagione del WEC al Paul Ricard; seguono Toyota e Audi
26 marzo 2016

Porsche sugli scudi nel prologo della stagione 2016 del World Endurance Championship, in programma ieri e oggi in Francia, al Circuit Paul Ricard. A cogliere il giro più veloce della due giorni di test è stato il pilota neozelandese Brendon Hartley, che nella mattinata di oggi ha ottenuto il crono di 1'37"44. In cima alla classifica combinata dei risultati di venerdì e sabato, troviamo quindi la Porsche 919 Hybrid n.1 dei campioni del mondo WEC in carica, Mark Webber, Brendon Hartley e Timo Bernhard. Segue l'altro equipaggio della casa di Zuffenhausen, formato da Romain Dumas, Neel Jani e Marc Lieb, grazie ad un crono colto nella sessione notturna di venerdì.

Terza posizione per la Toyota TS050 Hybrid n.5, affidata a Stéphane Sarrazin, Mike Conway e Kamui Kobayashi, che ha sostituito Alex Wurz, ritiratosi alla fine della scorsa stagione. A differenza di ieri - occasione in cui la TS050 Hybrid aveva girato in configurazione Le Mans - la Toyota oggi ha schierato la propria vettura con un set-up ad alto carico aerodinamico. Quarta posizione assoluta per l'Audi R18 e-tron quattro n.7, nelle mani di Benoit Tréluyer, André Lotterer e Marcel Fassler. Audi ha disputato la giornata di sabato servendosi di una seconda vettura; il telaio usato venerdì, infatti, ha accusato problemi di natura meccanica. 

Nella classe LMP2 a cogliere il miglior tempo dei test è stata la Signatech Alpine A460 Nissan n.36 di Nicolas Lapierre, Gustavo Menezes e Stéphane Richelmiche ha preceduto la Gibson 015S n. 42, affidata a Nick Leventis, Danny Watts e Johnny Kane e preparata dalla Strakka Racing. Segue l'ORECA 05 Nissan n.26 di Roman Rusinov, Nathanael Berthon e René Rast.

Ferrari davanti a tutti, invece, nella classe LMGTE Pro: la Ferrari 488 GTE di James Calado e Gimmi Bruni ha preceduto infatti la vettura gemella n.71, affidata a Davide Rigon e Sam Bird, e la Ford GT n.66, di Billy Johnson, Olivier Pla e Stefan MuckeNella classe LMGTE Am, invece, a prevalere sulla concorrenza è stata la Corvette C7 n.20 di Yutaka Yamagishi, Paolo Ruberti e Pierre Ragues, preparata da Larbre Competition. 

Per vedere in azione gli alfieri del WEC, bisognerà attendere qualche settimana; la prima gara del campionato 2016, la 6 Ore di Silverstone, infatti, è prevista per il prossimo 17 aprile.

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Foto: Manrico Martella, Agenzia DPPI, Porsche, Audi, Toyota, Rebellion Racing

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