WEC 2016, 6h di Austin: Porsche suona la quinta, Titolo vicino

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La Porsche 919 di Hartley-Bernhard-Webber ha vinto ad austin la gara sin qui più sofferta del Mondiale Endurance. L’equipaggio Campione del Mondo in carica si avvicina alla riconferma del titolo iridato. Sfortuna per le due Audi R18. Alpine in LMP2 e Aston Martin in GTE completano il quadro
18 settembre 2016

Punti chiave

Quando vinci cinque gare su sei, è lecito e doveroso sognare nella riconferma iridata. L’equipaggio composto da Hartley-Bernhard-Webber a bordo della Porsche 919 ha conquistato il successo nella 6 Ore di Austin. Ma non è tutto oro quel che luccica. I campioni del mondo, infatti, hanno subito le forti Audi R18 per le prie due ore di gara, ma un incidente tra Fassler-Lotterer-Treluyer e la Ford GT di Pla – oltre ad un guasto elettrico dell’altro prototipo di Ingolstad – hanno ribaltato una corsa che sembrava indirizzata su binari ben precisi.

Con questo successo, Porsche è a un passo dal secondo Titolo Mondiale consecutivo, e verosimilmente potrebbe guadagnarlo la prossima tappa, al Fuji, tra 27 giorni.

Dominio netto nelle altre categorie. In LMP2 è la Alpine di Lapierre-Menezes-Richelmi a dettare legge dall’inizio alla fine; anche un questo caso, l’equipaggio pone una netta ipoteca sul trionfo iridato. In GTE Pro è ancora l’Aston Martin – stavolta pilotata da Thiim e Sorensen – a festeggiare con lo champagne, precedendo le Ferrari di Bruni-Calado e Rigon-Bird. Le auto di Gaydon si confermano al top anche il GTE-AM, con Lamy-Lauda e Dalla Lana davanti a tutti.

Crediti foto: PURE WRC Manrico Martella - Porsche - Audi Toyota - Ford

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