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Il grande ritorno di Porsche nella massima espressione delle gare di durata segna un altro traguardo importante: dopo il primo podio di due settimane fa a Silverstone, nel secondo round della stagione arriva anche la prima pole position nel WEC con la 919 Hybrid grazie a Marc Lieb e Neel Jani, dopo 30 minuti di qualifiche molto combattute.
Il grande spettacolo dei prototipi
I sei prototipi LMP1-H di Audi, Porsche e Toyota hanno dato vita ad un grande spettacolo, una lotta come si dice nel gergo delle corse “flat out”, giù tutto, dall’inizio alla fine, con un tracciato inizialmente umido e poi asciutto nel rush finale, ormai al buio della sera calato quasi del tutto sul circuito.
Marc Lieb, che dopo anni di successi con le GT è stato “promosso” dalla Casa di Stoccarda al progetto LMP, ha messo a segno due giri velocissimi che hanno consentito di abbassare la media sui quattro giri previsti per restare davanti a tutti. Il suo secondo crono è stato il migliore in assoluto della sessione in 2’00”334.
Prima è uscito con le gomme intermedie poi Jani è passato alle slick mentre l’asfalto si asciugava, mettendosi dietro alle Toyota. E infine, con una variazione rispetto al format abituale a causa delle condizioni che stavano cambiando, è stato ancora Lieb a salire in auto e a decretare la prima pole del marchio tedesco con il tempo di 2’01”198, di oltre sei decimi davanti alla Toyota TS040 Hybrid n°8 guidata da Sebastien Buemi e Anthony Davidson.
I due portacolori del Costruttore giapponese sono stati in vetta alla classifica per buona parte della sessione e, nonostante Buemi abbia girato forte abbassando la media, non è stato sufficiente ma la prima fila è comunque di buon auspicio.
Dalla seconda fila in poi
In seconda fila, con il terzo tempo l’Audi R18 e-tron quattro n°2 con André Lotterer e Marcel Fässler, staccati di altri sette decimi. Lotterer, in particolare, è stato costante ma non è mai sembrato in grado di reggere il passo dei due avversari finiti davanti a loro.
E come a Silverstone ci sono tre Costruttori diversi nei primi tre posti della griglia di partenza.
Alle loro spalle l’altra Toyota con Sarrazin e Nakajima, staccati di quasi due secondi: il francese ha trovato molto traffico e il suo compagno di squadra ha faticato a trovare il ritmo con le gomme slick.
Quinto tempo per l’altra Porsche con Bernhard e Hartley. Il primo è rimasto fuori troppo a lungo e il neozelandese non ha avuto così abbastanza tempo per migliorarsi ulteriormente. Sono a 2”474 dalla pole.
Dietro c’è l’Audi n°1. I giri di Tom Kristensen verso la fine della sessione potevano farli entrare nei primi tre, ma Di Grassi all’inizio non è stato abbastanza veloce e nel finale il team non ha avuto nemmeno il tempo di usare un nuovo set di gomme slick. E così l’equipaggio dei Campioni del Mondo in carica è solo sesto a 2”683.
Dietro ci sono il nostro Marco Bonanomi e Filipe Albuquerque con l’Audi n°3, piuttosto lontani dalla pole. Ma non è stato per niente facile: la loro R18 e-tron quattro con il pacchetto aerodinamico per Le Mans non va tanto d’accordo con il freddo e l’asfalto umido…
Giornata difficile per il team elvetico Rebellion Racing per il debutto delle nuove R-One con motore Toyota: la n°12 di Beche e Nicolas Prost ha completato 12 giri ed è stato uno dei pochi team a effettuare un solo pit stop. Ma termina comunque 12° e dietro a ben quattro prototipi della LMP2. Sfortunatamente la n°13, afflitta tutto il giorno da problemi di natura elettronica, non risparmia nemmeno le qualifiche di Kraihamer e Leimer che non sono riusciti a far registrare un tempo di qualificazione valido.
Le altre categorie
Entusiasmante anche la battaglia in LMP2 vinta da Richard Bradley e Alexandre Imperatori con l’ORECA 03 Nissan del team KCMG. E’ la prima storica pole position nel WEC per il team di Hong Kong con una media di 2’12”103, sei decimi meglio del crono ottenuto da Minassian e Mediani con l’ORECA 03 Nissan n°27 di SMP Racing. Terzo tempo il team G-Drive Racing e la Morgan Nissan di Pla e Rusinov. Nelle GT c’è da festeggiare una doppia pole position per le Ferrari 458 del team AF Corse.
Nella LMGTE Pro Gianmaria Bruni e Toni Vilander con la n°51 hanno conquistato, per la seconda gara consecutiva, una pole inattesa in condizioni tradizionalmente favorevoli alle eterne rivali Porsche. In 2’32”338 hanno preceduto di meno di due decimi l’Aston Martin di Darren Turner e Stefan Mucke, che hanno migliorato nel finale, e di quasi due decimi e mezzo la Porsche vincitrice a Silverstone affidata a Frederic Makowiecki e Marco Holzer.
La stessa impresa, nella classe LMGTE Am è stata centrata dalla vettura n°61 affidata a Marco Cioci e Mirko Venturi, in 2’33”926, precedendo di un soffio, appena 19 millesimi, la Porsche del team Prospeed Competition con Emmanuel Collard e Matthieu Vaxiviere.
La gara parte alle 14:30 del pomeriggio e terminerà con il buio, attorno alle 20:30.
La pioggia non dovrebbe infastidire la corsa, che si preannuncia molto veloce e si giocherà anche sulla tattica, cercando di optare per la strategia giusta.
In TV:
Sabato 3 Maggio
18:30 - 20:30 Live EUROSPORT INTERNATIONAL
Sul Web:
live streaming: www.fiawec.com
Albo d’Oro Spa ( dal 2003)
2003 Seiji Ara/Tom Kristensen (Audi)
2004 Jamie Davies/Johnny Herbert (Audi)
2005 Casper Elgaard/John Nielsen/Hayanari Shimoda (Zytek)
2006 Jean-Christophe Boullion/Emmanuel Collard (Pescarolo)
2007 Pedro Lamy/Stéphane Sarrazin (Peugeot)
2008 Marc Gené/Nicolas Minassian/Jacques Villeneuve (Peugeot)
2009 Christian Klien/Nicolas Minassian/Simon Pagenaud (Peugeot)
2010 Sébastien Bourdais/Pedro Lamy/Simon Pagenaud (Peugeot)
2011 Anthony Davidson/Marc Gené/Alexander Wurz (Peugeot)
2012 Romain Dumas/Loïc Duval/Marc Gené (Audi)
2013 Marcel Fässler/André Lotterer/Benoît Tréluyer (Audi)
La classifica delle qualifiche:
1 14 LMP1 Romain DUMAS, Neel JANI, Marc LIEB Porsche 919 Hybrid 2'01.198
2 LMP1 Anthony DAVIDSON-Nicolas-LAPIERRE, Sébastien BUEMI Toyota TS 040 Hybrid-2'01.836+0.638
3 LMP1 Marcel FÄSSLER, André LOTTERER, Benoit TRÉLUYER Audi R18 e-tron quattro 2'02.499 +1.301
4 LMP1 Alexander WURZ, Stéphane SARRAZIN, Kazuki NAKAJIMA Toyota TS 040 Hybrid 2'03.177 +1.979
5 20 LMP1 Timo BERNHARD, Mark WEBBER, Brendon HARTLEY Porsche 919 Hybrid 2'03.672 +2.474
6 1 LMP1 Lucas DI GRASSI, Loïc DUVAL, Tom KRISTENSEN Audi R18 e-tron quattro 2'03.881 +2.683
7 3 LMP1 Filipe ALBUQUERQUE, Marco BONANOMI, Audi R18 e-tron quattro 2'06.160 +4.962
8 47 LMP2 Matthew HOWSON, Richard BRADLEY, Alexandre IMPERATORI Oreca 03 - Nissan 2'12.103 +10.905
9 27 LMP2 Sergey ZLOBIN, Nicolas MINASSIAN, Maurizio MEDIANI Oreca 03 - Nissan 2'12.751 +11.553
10 26 LMP2 Roman RUSINOV, Olivier PLA, Julien CANAL Morgan - Nissan 2'13.143 +11.945
11 38 LMP2 Simon DOLAN, Harry TINCKNELL, Marc GENÉ Zytek Z11SN - Nissan 2'13.761 +12.563
12 12 LMP1 Nicolas PROST, Nick HEIDFELD, Mathias BECHE Rebellion R-One - Toyota 2'14.934 +13.736
13 51 LMGTE Pro Gianmaria BRUNI, Toni VILANDER, Ferrari F458 Italia 2'32.338 +31.140
14 97 LMGTE Pro Darren TURNER, Stefan MÜCKE, Bruno SENNA Aston Martin Vantage V8 2'32.505 +31.307
15 92 LMGTE Pro Marco HOLZER, Frédéric MAKOWIECKI, Porsche 911 RSR 2'32.581 +31.383
16 91 LMGTE Pro Patrick PILET, Jörg BERGMEISTER, Porsche 911 RSR 2'32.817 +31.619
17 99 LMGTE Pro Alex MACDOWALL, Darryl O'YOUNG, Fernando REES Aston Martin Vantage V8 2'33.070 +31.872
18 71 LMGTE Pro Davide RIGON, James CALADO, Ferrari F458 Italia 2'33.572 +32.374
19 61 LMGTE Am Luis PEREZ-COMPANC, Marco CIOCI, Mirko VENTURI Ferrari F458 Italia 2'33.962 +32.764
20 75 LMGTE Am François PERRODO, Emmanuel COLLARD, Matthieu VAXIVIÈRE Porsche 911 GT3 RSR 2'33.981 +32.783
21 81 LMGTE Am Stephen WYATT, Michele RUGOLO, Andrea BERTOLINI Ferrari F458 Italia 2'34.039 +32.841
22 88 LMGTE Am Christian RIED, Klaus BACHLER, Khaled AL QUBAISI Porsche 911 RSR 2'34.828 +33.630
23 90 LMGTE Am Vicente POTOLICCHIO, Gianluca RODA, Paolo RUBERTI Ferrari F458 Italia 2'35.348 +34.150
24 60 LMGTE Am Peter MANN, Raffaele GIAMMARIA, Lorenzo CASÉ Ferrari F458 Italia 2'35.641 +34.443
25 98 LMGTE Am Paul DALLA LANA, Pedro LAMY, Christoffer NYGAARD Aston Martin Vantage V8 2'39.390 +38.192
26 95 LMGTE Am Kristian POULSEN, David HANSSON, Richie STANAWAY Aston Martin Vantage V8 2'39.404 +38.206
Nicola Villani