WEC 2014: la Toyota vince la 6 Ore di Shanghai
Pubblicità
Il Costruttore giapponese conquista la sua seconda doppietta consecutiva nel Mondiale Endurance. Davidson e Buemi vincono davanti a Wurz, Sarrazin e Nakajima. In LMP2 va a segno G-Drive Racing. Tra le GTE Porsche vince nelle Pro. Doppietta Aston Martin in Am
Al Shanghai International Circuit Toyota domina e vince la 6 Ore con la TS040 Hybrid n°8 guidata da Davidson e Buemi che tagliano il traguardo con 1’12” di vantaggio sui compagni di squadra della n°7. Grazie a questa nuova doppietta il Costruttore del Sol Levante rinforza la propria leadership di campionato e stacca gli avversari di ben 42 punti.
Terzo posto per Romain Dumas, Marc Lieb e Neel Jani con la Porsche 919 Hybrid n°14. Dopo la pole conquistano così anche il loro primo podio stagionale. Alle loro spalle le due Audi R18 e-tron quattro e la seconda Porsche 919 Hybrid. Quinta vittoria del 2014 per Nick Heidfeld, Nicolas Prost e Mathias Beche nella classe LMP1-L con la R-One-Toyota n°12 del team elvetico Rebellion Racing.
Ennesimo successo del G-Drive Racing che domina in LMP2 con Olivier Pla, Roman Rusinov e Julien Canal davanti alla HPD dell’Extreme Speed Motorsports con Dalziel, Sharp e Gonzalez. Sul podio anche Sergey Zlobin con l’Oreca-Nissan del SMP Racing che divide con Minassian e Maurizio Mediani.
Doppietta della Porsche in GTE Pro con la 911 RSR n°92 di Pilet e Makowiecki davanti ai compagni di squadra Bergmeister e Lietz. Terzo posto per la Ferrari n°71 di Davide Rigon e Calado. Purtroppo fuori subito al primo giro Gimmi Bruni e Toni Vilander sulla 458 n°51 dell’AF Corse, a causa di un incidente con la vettura del team KCMG della classe LMP2.
Nelle GTE Am le Aston Martin ufficiali finiscono la gara davanti a tutti, con la Vantage V8 di Dalla Lana, Lamy e Nygaard al primo posto, seguita dall’altra coupé britannica guidata da Poulsen, Einemeier-Hansson e Stanaway. Sul terzo gradino del podio Gianluca Roda, Paolo Ruberti e Matteo Cressoni sulla Ferrari dell’8Star Motorsports. Appuntamento a domani per il report dettagliato della gara…
Terzo posto per Romain Dumas, Marc Lieb e Neel Jani con la Porsche 919 Hybrid n°14. Dopo la pole conquistano così anche il loro primo podio stagionale. Alle loro spalle le due Audi R18 e-tron quattro e la seconda Porsche 919 Hybrid. Quinta vittoria del 2014 per Nick Heidfeld, Nicolas Prost e Mathias Beche nella classe LMP1-L con la R-One-Toyota n°12 del team elvetico Rebellion Racing.
Ennesimo successo del G-Drive Racing che domina in LMP2 con Olivier Pla, Roman Rusinov e Julien Canal davanti alla HPD dell’Extreme Speed Motorsports con Dalziel, Sharp e Gonzalez. Sul podio anche Sergey Zlobin con l’Oreca-Nissan del SMP Racing che divide con Minassian e Maurizio Mediani.
Doppietta della Porsche in GTE Pro con la 911 RSR n°92 di Pilet e Makowiecki davanti ai compagni di squadra Bergmeister e Lietz. Terzo posto per la Ferrari n°71 di Davide Rigon e Calado. Purtroppo fuori subito al primo giro Gimmi Bruni e Toni Vilander sulla 458 n°51 dell’AF Corse, a causa di un incidente con la vettura del team KCMG della classe LMP2.
Nelle GTE Am le Aston Martin ufficiali finiscono la gara davanti a tutti, con la Vantage V8 di Dalla Lana, Lamy e Nygaard al primo posto, seguita dall’altra coupé britannica guidata da Poulsen, Einemeier-Hansson e Stanaway. Sul terzo gradino del podio Gianluca Roda, Paolo Ruberti e Matteo Cressoni sulla Ferrari dell’8Star Motorsports. Appuntamento a domani per il report dettagliato della gara…
Nicola Villani
Naviga su Automoto.it senza pubblicità
Argomenti
Pubblicità
Caricamento commenti...
