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Il Dieselgate fa sentire i suoi effetti anche sulla busta paga del CEO del gruppo Volkswagen. Matthias Müller non guadagnerà più di 10 milioni di euro all'anno; il tetto vale, naturalmente, anche per i top manager che riportano a Müller, i quali non potranno percepire uno stipendio superiore alla cifra imposta nel caso del CEO.
Stando a quanto riportato dal quotidiano tedesco Handelsblatt, i top manager di Volkswagen avranno uno stipendio fisso più alto di prima, ma percepiranno dei bonus decisamente inferiori. La cifra corrisposta, poi, sarà direttamente proporzionale ai dividendi e alla quotazione del titolo del gruppo in Borsa.
Questi nuovi criteri per l'assegnazione dei bonus permetteranno di evitare situazioni come quella verificatasi lo scorso anno: nel 2016 il gruppo Volkswagen ha corrisposto premi per 71 milioni di euro, nonostante le perdite record registrate nel corso dei 12 mesi precedenti per via dello scoppio dello scandalo del Dieselgate.
Le nuove regole riguardo agli stipendi dei top manager non sono ancora in vigore: dovranno infatti essere approvate dal consiglio di sorveglianza del gruppo Volkswagen. La riunione è prevista per il 24 febbraio.