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Gli stati federati tedeschi di Hessen e Baden-Württemberg hanno intenzione di chiedere a Volkswagen il risarcimento dei danni conseguenti allo scandalo del Dieselgate: sono state le stesse autorità a confermarlo nei giorni scorsi. Non sono solo investitori privati, dunque, ad intentare causa contro il gruppo di Wolfsburg.
Il valore delle azioni di Volkswagen scese a picco dopo la conferma da parte del gruppo di aver usufruito di defeat device per ridurre le emissioni di NOx durante i test, nel settembre dello scorso anno. Questa perdita di valore ha influito negativamente anche sui fondi pensione degli stati federati tedeschi; di qui la decisione di chiedere un risarcimento danni.
Il ministro delle finanze dell'Assia, Thomas Schaefer, ha dichiarato in una nota che le perdite conseguenti allo scandalo del Dieselgate per lo stato ammontano a 3,9 milioni di euro. Il prezzo pagato dal Baden-Württemberg, invece, si aggira intorno ai 400.000 euro. Attualmente sono 450 le richieste di risarcimento danni depositate alla corte di Brunswick.