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Nasce una joint-venture tra Volvo e Autoliv dedicata allo sviluppo di un software per la guida autonoma. Dopo la collaborazione per il progetto Drive Me, la casa automobilistica svedese e l'azienda specializzata in software per la sicurezza nel settore automotive si ritrovano per lavorare al futuro high-tech di Volvo.
Le attività della nuova società con sede a Goteborg, in Svezia, dovrebbero cominciare il prossimo anno. Saranno 200 i dipendenti coinvolti inizialmente nello studio delle nuove tecnologie di assistenza alla guida, il cui lancio è previsto per il 2019, e dei software per la guida autonoma, da implementarsi entro il 2021 sulle vetture della casa di Goteborg.
Ambizioso scopo del progetto è l'azzeramento delle vittime e dei feriti a seguito di incidenti occorsi su vetture Volvo entro il 2020. Lo studio dei risultati di Drive Me, che vedrà all'opera delle XC90 robotizzate in giro per il mondo a partire dal 2017, dovrebbe poter fornire delle informazioni utili al raggiungimento di questo obiettivo.
L'approdo sul mercato della prima Volvo in grado di viaggiare autonomamente in autostrada è previsto entro il 2021.