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Ma chi l'ha detto che un motore 4 cilindri turbodiesel da 136 CV non può essere installato su di una vettura dal carattere sportiveggiante? BMW ha aperto da tempo la strada a questo strano - per alcuni patiti dei contagiri a 8.000 giri - abbinamento, dotando le Serie 3 Coupè e Cabrio del L4 turbodiesel. Ora è la volta di Volvo C70 2.0D, dotata del cuore da 136 CV già utilizzato sulla gamma C30, S40 e V50.
Il motore presenta tecnologia common-rail di seconda generazione con moving rails, la stessa che si trova sui modelli turbodiesel più grandi di Volvo, ed una interessante soluzione per la testa dei cilindri, che è realizzata è in alluminio. Volvo C70 2.0D registra un consumo di 6.1 l/100 Km (ciclo combinato), accelera da 100 Km/h in 11.0 secondi e raggiunge la velocità massima di 205 km/h.
"Il 4 cilindri turbodiesel incontrerà il favore del pubblico specialmente in Europa, dove potrà rappresentare il 20% delle vendite totali di C70. Il motore offre una combinazione davvero apprezzabile di bassi consumi e piacere di guida", afferma Fredrik Arp, Presidente e CEO di Volvo Car Corporation.
Volvo Cars si è posta un obiettivo di vendita di circa 2.000 unità l'anno per quanto riguarda Volvo C70 2.0D. Il che significa, su scala globale, che una C70 su dieci sarà equipaggiata con il 4 cilindri turbodiesel. I primi esemplari della vettura arriveranno presso le concessionarie delle reti ufficiali Volvo nell'autunno 2007.
I prezzi della Volvo C70 2.0D sul mercato italiano sono compresi fra 36.950 Euro (allestimento Momentum) e 40.200 Euro (allestimento Summum).
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