Volkswagen Touareg restyling

Dopo quasi quattro anni di vita accompagnati da un notevole successo commerciale anche per il Touareg è arrivato il momento di sottoporsi ad un lieve aggiornamento. Niente di significativo, sia chiaro, giusto il necessario per riportare l'attenzione su un modello che fin dal suo debutto è stato tra i protagonisti del mercato e che ha segnato il primo vero successo del marchio VW nel segmento premium.

La principale novità estetica riguarda il frontale, dove ora troviamo dei gruppi ottici di forma più sinuosa, che donano all'insieme una maggiore connotazione di dinamismo, e un nuovo fascione inferiore.
In coda invece il restyling ha coinvolto i gruppi ottici, il paraurti, il piccolo spoiler montato sopra il lunotto e anche i terminali di scarico.

Quattro le motorizzazioni disponibili, di cui tre turbodiesel: il cinque cilindri 2.5 diesel da 174 CV, il 3.0 V6 TDI da 225 cv e lo spettacolare 5.0 V10 TDI da 313 CV, tutti con filtro antiparticolato DPF. Sul fronte dei benzina, invece, confermato il 3.6 V6 FSI da 280 CV.
Il 2.5 TDI è abbinato di serie ad cambio manuale a sei marce, mentre per tutte le altre motorizzazioni è previsto l'automatico tiptronic, sempre a sei rapporti.

Almeno per il momento, dunque, nessuna novità sul fronte delle motorizzazioni, già all'avanguardia, ma con il restyling sono state comunque introdotte degli affinamenti tecnici, in particolare per quanto riguarda i dispositivi di sicurezza. Ora infatti il Touareg monta l'ABSPlus (che accorcia gli spazi di frenata del 20% sulle superfici a bassa aderenza) e un ESP aggiornato con nuove funzionalità evolute. Tra queste vi segnaliamo il dispositivo antiribaltamento (ARP-Active Rollover Protection), il controllo della frenata su fondo bagnato, il compensatore di fading (il surriscaldamento dell'impianto frenante, con conseguente perdita di efficacia) e il correttore di sottosterzo.