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Si inserisce a metà strada tra la Touareg e la Tiguan la nuova Volkswagen Tayron, SUV che si basa sulla piattaforma modulare trasversale MBQ evo della casa di Wolfsburg. Dalla sorellona Touareg la Tayron mutua una serie di tecnologie, a partire dai fari HD Matrix IQ.LIGHT interattivi a bordo per arrivare ai sedili con funzione di massaggio dei punti di pressione a 10 camere. Se da un lato gli interni della Tayron sembrano appartenere a una vettura di una classe maggiore, dall’altro lo sport utility di casa Volkswagen vanta un’aerodinamica efficiente e, nella gamma dei propulsori, un powertrain ibrido plug-in con un’autonomia elettrica dichiarata superiore a 100 km.
Lunga 4.770 mm, alta 1.660 mm e larga 1.852 mm, la Volkswagen Tayron vanta un passo di 2.791 mm. Dal punto di vista estetico la Tayron abbraccia il family feeling dei SUV di casa Volkswagen, ma con un’interpretazione personale del linguaggio stilistico, con un frontale alto in cui spiccano i fari doppi a LED e il cofano sagomato verso l’esterno. Con le luci di marcia accese, il logo VW e la parte superiore delle due barre trasversali della calandra con superficie in vetro si illuminano. I paraurti anteriori, invece, sono personalizzati a seconda della versione.
Grazie all’adozione della tecnologia IQ. LIGHT, i 19.200 LED multipixel di ogni faro illuminano la strada e l’ambiente circostante a un nuovo livello, migliorando comfort e sicurezza. Ciascun faro della Tayron include tre moduli: nella parte più esterna si trova il modulo Bi-Matrix per la matrice di base degli abbaglianti. Al centro è presente il vero e proprio modulo HD Matrix, con 19.200 LED regolabili singolarmente, che permette di realizzare una serie di nuove funzioni d’illuminazione. Nella parte più interna, invece, troviamo un modulo a proiezione più piccolo per i fari direzionali statici nonché le luci all weather.
Lateralmente la Volkswagen Tayron si distingue per la lunga linea del tetto e per la grafica dei finestrini, che si spinge fino al montante D. Tra il tetto e i vetri cromati si nota un elemento cromato che allunga esteticamente il tetto, facendo apparire la Tayron più piatta di quanto non sia effettivamente. L’undercut nella zona delle porte posteriori conferisce un aspetto muscoloso alla Tayron, di per sé definita dall’alternarsi di superfici concave e convesse. Al posteriore si nota una barra trasversale a LED continua. Il logo VW, dal canto suo, è illuminato di rosso.
All’interno dell’abitacolo della Volkswagen Tayron troviamo materiali di qualità e un design pulito, con superfici in similpelle per la plancia, la zona delle portiere anteriori e della consolle centrale, con cuciture a contrasto a impreziosire il tutto. Il tetto panoramico scorrevole e sollevabile opzionale dà una grande visibilità verso l’esterno. Il climatizzatore di serie è trizona. La plancia della Tayron è caratterizzata da un’architettura orizzontale continua. Al primo livello si trova il Digital Cockpit Pro, con uno schermo da 10,25” per il quadro strumenti e uno da 12,9” per l’infotainment, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Si nota poi un rotore per l’esperienza di guida multifunzionale, che oltre all’audio gestisce le atmosfere di luce. La Tayron vanta una capacità di carico di 885 litri per la versione a 5 posti e 850 per quella a sette. Con l’abbattimento dei sedili diventano 2.090 litri e 1.905, rispettivamente.
Sul fronte dei propulsori la Volkswagen Tayron sarà disponibile in due versioni PHEV, due turbobenzina TSI, due turbodiesel TDI e una variante mild-hybrid, per un ventaglio di potenza da 150 CV a 272 CV. Le varianti PHEV presentano un powertrain che consta di un motore turbo quattro cilindri e di un’unità elettrica, declinato in due varianti di potenza, 150 CV e 272 CV. La batteria, dalla capacità di 19,7 kWh, garantisce un’autonomia in elettrico di oltre 100 km. Il mild hybrid eTSI da 150 CV, invece, è equipaggiato con un alternatore-starter a cinghia da 48 V e disattivazione dei cilindri. In frenata l'energia cinetica viene recuperata tramite un alternatore e accumulata in una batteria separata da 48 V. I turbobenzina TSI e turbodiesel TDI quattro cilindri da 2.0 litri di nuova generazione, invece, sono declinati in versioni da 204 CV e 250 CV e 150 CV e 193 CV, rispettivamente.
Gli allestimenti della Volkswagen Tayron sono tre, Life, Elegance e R-Line. La versione Life offre di serie un climatizzatore automatico a 3 zone, un’illuminazione d’ambiente a 10 colori, nove airbag, un rotore per l’esperienza di guida, tendine parasole nelle porte posteriori, un sistema infotainment con funzione di navigazione attivabile su richiesta e App-Connect Wireless per Apple CarPlay e Android Auto, strumenti digitali, fari a LED con accensione automatica degli abbaglianti (Light Assist), logo VW illuminato nel frontale e nella coda e cerchi in lega da 17 pollici. A questo si aggiunge anche un ampio pacchetto di ADAS, tra cui il Side Assist, il Lane Assist e il Park Assist Plus.
Le altre versioni, Elegance e R-Line, sono entrambe top di gamma, ma personalizzate. La Elegance aggiunge come il vero legno a poro aperto nell’abitacolo, il vetro laminato di sicurezza fonoassorbente nei cristalli laterali, il portellone elettrico, il Park Assist Pro con funzione Memory e funzione da remoto, i sedili in ArtVelours Eco, il sistema di avviamento e di chiusura senza chiave Keyless Access e i cerchi in lega da 18 pollici. La sportiva R-Line, invece, offre i sedili sportivi comfort in ArtVelours Eco con poggiatesta integrati, l’ampia superficie in ArtVelours Eco nella plancia e nelle porte, le decorazioni in look alluminio, i paraurti personalizzati con design R-Line e i cerchi in alluminio da 19 pollici. Tra gli optional troviamo il nuovo assistente vocale IDA con integrazione di ChatGPT e un ampio tetto panoramico sollevabile e scorrevole.