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Volkswagen avrebbe venduto modelli pre-produzione sul mercato: l'indiscrezione arriva dalla Germania, e in particolare dal quotidiano tedesco Handelsblatt. Dopo aver informato il Ministero dei Trasporti, Volkswagen ha disposto un richiamo.
Solitamente i costruttori distruggono i prototipi e gli esemplari di pre-produzione, che differiscono da quelli definitivi. Il marchio Volkswagen - la pratica non si estenderebbe al resto del gruppo - avrebbe immesso sul mercato circa 6.700 vetture di pre-serie dal 2006 al 2018, definendole auto usate e non specificandone le caratteristiche peculiari.
Se Handelsblatt indica 4.700 esemplari di questo tipo venduti in Germania, Der Spiegel ipotizza che il numero salga fino a 17.000, citando dei documenti circolati internamente al gruppo. Volkswagen, dal canto suo, ha confermato i 6.700 veicoli coinvolti a livello mondiale e ha disposto un richiamo.
Questa misura si è resa necessaria perché le vetture pre-serie potrebbero non rispettare i requisiti richiesti per l'omologazione e potrebbero adottare componenti diversi da quelli finali, il che creerebbe dei problemi nel caso di necessità di riparazioni o assistenza. Secondo quanto riportato da Der Spiegel, il CEO del Gruppo VW, Herbert Diess, sarebbe stato a conoscenza dell'accaduto già nel 2016; non è chiaro se avesse preso delle contromisure all'epoca.