Volkswagen Italdesign GO!
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A fianco della Tex ibrida anche una concept MPV a marchio Volkswagen
Nata per esaltare i concetti di abitabilità di una MPV compatta, la nuova Volkswagen Italdesign GO! è stata svelata da Giugiaro al Salone di Ginevra a fianco di un'altra concept car, la Tex Twin Drive Concept.
Lunga 3.99 metri e caratterizzata da un passo di 2.7 metri (un valore da segmento D), la nuova proposta del carrozziere italiano entrato nell'orbita del Gruppo VAG nel corso del 2010 rappresenta un'evoluzione di alcuni concetti che Giorgetto Giugiaro aveva già proposto nel 1976, 1978, 1998 e 2010 con i prototipi New York Taxi, Megagamma, Structura ed Emas.
A legare tutte queste vettura è la volontà di sfruttare al massimo gli spazi interni offrendo non solamente spazio per i bagagli - che nel caso della GO! va da 400 a 525 litri - ma anche per gli occupanti: l'abitacolo, visto dal vivo, è effettivamente molto spazioso.
Interessanti l'apertura delle porte a pantografo, il portellone ad apertura servoassistita e lo schema propulsivo, che prevede l'uso di due motori elettrici da 85 kW e 260 Nm instalati anteriormente.
Alimentati da una batteria da 33.1 kWh, la vettura è in grado di percorrere 240 km prima di richiedere una ricarica completa.
In termini di ciclistica la vettura propone sospensioni anteriori McPherson e posteriori ad assale torcente mentre per quanto concerne gli aspetti tecnologici si segnala la presenza di telecamere in luogo dei più classici specchietti retrovisori.
Lo stilista italiano sottolinea, infine, che la MPV elettrica GO! e l'ibrida Tex Twin Drive Concept sono strutturate sulla nuova piattaforma Volkswagen MQB (Modularer Quer-Baukasten) che farà la sua comparsa su numerosi modelli del Gruppo tedesco nei prossimi anni.
Lunga 3.99 metri e caratterizzata da un passo di 2.7 metri (un valore da segmento D), la nuova proposta del carrozziere italiano entrato nell'orbita del Gruppo VAG nel corso del 2010 rappresenta un'evoluzione di alcuni concetti che Giorgetto Giugiaro aveva già proposto nel 1976, 1978, 1998 e 2010 con i prototipi New York Taxi, Megagamma, Structura ed Emas.
A legare tutte queste vettura è la volontà di sfruttare al massimo gli spazi interni offrendo non solamente spazio per i bagagli - che nel caso della GO! va da 400 a 525 litri - ma anche per gli occupanti: l'abitacolo, visto dal vivo, è effettivamente molto spazioso.
Interessanti l'apertura delle porte a pantografo, il portellone ad apertura servoassistita e lo schema propulsivo, che prevede l'uso di due motori elettrici da 85 kW e 260 Nm instalati anteriormente.
Alimentati da una batteria da 33.1 kWh, la vettura è in grado di percorrere 240 km prima di richiedere una ricarica completa.
In termini di ciclistica la vettura propone sospensioni anteriori McPherson e posteriori ad assale torcente mentre per quanto concerne gli aspetti tecnologici si segnala la presenza di telecamere in luogo dei più classici specchietti retrovisori.
Lo stilista italiano sottolinea, infine, che la MPV elettrica GO! e l'ibrida Tex Twin Drive Concept sono strutturate sulla nuova piattaforma Volkswagen MQB (Modularer Quer-Baukasten) che farà la sua comparsa su numerosi modelli del Gruppo tedesco nei prossimi anni.
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