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Romain Dumas ce l'ha fatta. Oggi la Volkswagen ID.R, il prototipo da corsa a emissioni 0 che si era già preso il record assoluto alla Pikes Peak, ha lasciato la firma anche sul circuito più difficile del mondo, il Nurburgring. Seconda solo a un mostro come la 919 Hybrid EVO, la monoposto di Wolfsburg ha fermato il cronometro sui 6 minuti 5 secondi e 336 millesimi. tempo che le vale il primato della categoria, precedentemente detenuto dalla Nio EP-9 , che si è vista rifilare un distacco di 40 secondi esatti.
45 secondi è invece la distanza che la separa dalla 919 che, quasi un anno fa, si è presa il record assoluto del tracciato. si tratta di poco più di 2"/km di ritardo nei confronti dell'auto più veloce che ci sia sul pianeta attualmente e che la porta ad essere il secondo veicolo più veloce ad essere mai sceso sull'asfalto dell'inferno verde. Volkswagen, del resto, ha preparato molto bene questo tentativo e prima di arrivare sulla pista ha dedicato molta attenzione alle modifiche necessarie per adattare la ID.R al fondo della pista in questione.
"Che risultato pazzesco! - Così commenta Romain Dumas, dopo la prestazione -. Sapevamo che avremmo potuto fare bene, ma non ci aspettavamo che la ID.R potesse rimanere nell'orbita di un'auto come la Porsche 919 Evo. Il team e io abbiamo lavorato parecchio per adattare l'auto al circuito e capire quale fosse la miglior gestione dell'energia per arrivare al traguardo con le batterie ancora a disposizione per l'ultimo spunto sul rettilineo di 3 km. È stato incredibile, ringrazio la squadra che mi ha permesso di esprimermi al meglio e sono fiero di poter appendere all parete un altro risultato" stratosferico di questa ID.R, che la dice lunga su dove siano capaci di arrivare questo genere di veicoli."