Volkswagen ID R, pronta per un nuovo record?
Dopo che la I.D. R si è presa il record alla Pikes Peak lo scorso giugno, con un team di 30 ingegneri e il pilota Romain Dumas, sembra che Volkswagen sia ossessionata con i record. Dumas, infatti, era stato capace di togliere ben 16 secondi dallo stratosferico tempo di Loeb, firmando un eccezionale 7 minuti 57 secondi e 148 decimi.
In seguito, a gennaio, il team ha annunciato che si stava preparando per il record delle elettriche al Nurburgring. Il tempo da battere è della Nio EP9, che ha fermato il cronometro sulla soglia dei 6 minuti e 45 secondi. Per adeguarsi al tracciato la ID R ha visto un radicale cambiamento che ha stravolto il suo set up ad alto carico della corsa in Colorado.
Non mancherà per l'occasione un'ala con sistema DRS, che garantisce una resistenza all'avanzamento minore del 20%. La buona notizia è che questo può far risparmiare qualcosa in termini di batterie e quindi peso, visto che c'è bisogno di meno spinta per raggiungere le stesse punte di velocità.
La configurazione, in ogni caso, rimarrà inalterata. Con i solite 670 cv a spingere tutte quattro le ruote grazie a due motori elettrici, per la ID R la conquista del Ring dovrebbe essere una formalità a questo punto. La vera domanda è, quanto riuscirà a spingersi sotto?
