Volkswagen: i programmi per la ID.2 non cambiano anche se le elettriche non si vendono

In un clima di forte incertezza per Volkswagen, non cambiano i piani riguardo alla ID.2, piccola elettrica con un prezzo di attacco intorno ai 25.000 euro che potrebbe debuttare già alla fine del prossimo anno. Secondo quanto ha spiegato il responsabile dello sviluppo del marchio, Kai Grünitz, in un'intervista concessa ad Autocar, la ID.2 farà da pioniera dal punto di vista stilistico di un nuovo linguaggio che caratterizzerà la famiglia di vetture elettriche del gruppo Volkswagen a partire dal 2026. 

Si tratta, secondo Grünitz, di un "notevole miglioramento" che consentirà a Volkswagen di "tornare alle origini", con tocchi stilistici che si rifanno a grandi icone del passato del marchio, come la Golf. La base di tutto questo sarà proprio la baby elettrica ID.2, che evolverà ulteriormente rispetto alla concept mostrata nel marzo scorso. Gli omaggi al passato non riguarderanno solamente gli esterni delle nuove nate della famiglia ID, ma pure gli interni, con omaggi a icone come la Golf e il Maggiolino. 

Basata sulla piattaforma MEB Entry, la Volkswagen ID.2 stando a Grünitz dovrebbe fare il suo debutto tra la fine del 2025 e l'inizio del 2026. "I nostri clienti noteranno un cambiamento molto più grande di quanto ci si possa aspettare". Definita da Volkswagen "spaziosa come una Golf" ed "economica come una Polo", la ID.2 in realtà è più piccola di quest'ultima, ma garantisce uno spazio a bordo maggiore grazie all'aumento del passo. La versione ID.2All concept garantiva un'autonomia di 450 km, ma i dati tecnici della versione per la produzione di serie sono ancora tutti da scoprire.