Aggressività GTI in formato gasolio
13 giugno 2009
Con il debutto della nuova Volkswagen Golf GTD, la Casa di Wolfsburg porta aggiunge un tassello alla gamma della sesta generazione della sua icona, giocando su una delle sigle che più l'hanno resa popolare, almeno in Italia.
Personalità e stile da GTI, la nuova GTD chiude sotto al cofano il motore 2.0 TDI ad iniezione diretta common-rail di ultima generazione, in grado di erogare 170 CV e 350 Nm di coppia massima a 1.750 giri. Le prestazioni non sono certamente a livello della sorella GTI, ma i cavalli sono più che sufficienti per passare da 0 a 100 km/h in 8.1 secondi e toccare i 221 km/h di velocità massima. Il tutto consumando appena 5.3 litri di gasolio ogni 100 km nel ciclo combinato.
Le differenze rispetto alla GTI non riguardano, in ogni caso, solamente l'alimentazione e la cavalleria disponibile, ma anche la dotazione: i cerchi, ad esempio, sono da 17" e non da 18" e la calandra ha un contorno cromato in luogo del mitico rosso GTI. Stessa impostazione, invece, per l'assetto, che è stato rivisto e corretto con l'adozione di molle ribassate di 15 mm rispetto ai modelli standard.
All'interno spiccano i sedili sportivi, il volante a tre razze rivestito in pelle e gli inserti in nero lucido.
Disponibile con cambio manuale o DSG, entrambi a sei rapporti, la nuova GTD vanta un prezzo d'attacco di 28.250 euro.