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La Volkswagen Golf che state vedendo in queste immagini non è l'ennesima versione della celeberrima segmento c di Wolfsburg. Si tratta della GTI sviluppata per gareggiare nel TCR, realizzata in collaborazione con Seat.
Ad un primo sguardo, si notano chiaramente le appendici aerodinamiche, necessarie per convogliare meglio i flussi e “incollare” l'auto al terreno alle alte velocità. Il wide-body kit conferisce alla Golf un aspetto decisamente più massiccio e cattivo, impreziosito dall'enorme alettone posteriore in fibra di carbonio.
Non poteva mancare la gabbia di sicurezza all'interno dell'abitacolo, unitamente al sedile racing. Il motore da 2.0 litri sprigiona una potenza vicina ai 330 CV, scaricati a terra tramite una trasmissione sequenziale a sei velocità con tanto di paddle al volante. Lo scatto da 0 a 100 è coperto in poco più di 5 secondi, prima di toccare una velocità massima prossima ai 230 km/h.
Chiaramente, per realizzare un'auto da corsa non è necessario solamente dotare un motore di maggior potenza. I tecnici hanno rivisto anche il sistema frenante, sospensioni sportive regolabili ed un diverso tipo di sterzo.