Volkswagen Golf: dal 2015 anche plug-in hybrid

Volkswagen ha confermato il debutto di una Golf ibrida plug-in al Salone di Parigi 2012, la quale dovrebbe essere basata sulla nuova piattaforma modulare MQB presentata all'inizio del mese e sfrutterà un propulsore a benzina da 1.4 litri TSI a iniezione diretta stratificata a doppia sovralimentazione, abbinato ad un motore elettrico da 80 kW di potenza.

Progettata per ospitare sia un grande pacco batterie che il motore elettrico, senza compromettere i volumi interni della vettura, la nuova piattaforma costituirà la base sia della Golf VII, sia plug-in che elettrica, che di altri modelli degli altri brand del Gruppo Volkswagen, come ad esempio l'Audi A3.

L'ibrida plug-in Volkswagen dovrebbe promettere circa 50 km di autonomia in modalità totalmente elettrica, mentre in modalità ibrida dovrebbe poter dichiarare dei consumi molto contenuti. Il merito del risparmio di carburante sarebbe comunque da attribuire principalmente al motore TSI e alla sua capacità di escludere in automatico il funzionamento di uno o due cilindri quando la richiesta di potenza diminuisce. Il sistema consente alla Golf ibrida plug-in la mobilità nella modalità a basso consumo, in quanto la maggiore richiesta di potenza è soddisfatta dal motore elettrico.

Volkswagen ha inoltre anticipato che la nuova motorizzazione ibrida verrà realizzata anche nella versione non plug-in e sarà ricca di nuove tecnologie, tra cui spicca uno schermo touch screen da otto pollici, che dovrebbe presentare degli elementi comuni a quello visto sul concept van elettrico Bulli. Per quanto riguarda i costi, la Golf VII Plug-in Hybrid 2015 dovrebbe andare in vendita ad un prezzo molto prossimo a quello della nuova Golf GTI, anche se per ora si tratta solo di una stima.

Fonte: Ansa