Volkswagen Golf Cabriolet: via alla produzione

E' iniziata il 17 marzo 2010 presso lo stabilimento di Osnabruck la produzione della nuova Volkswagen Golf Cabrio.

Lo stabilimento in cui viene prodotta la vettura non è l'unico della bassa Sassonia ad essere utilizzato dal costruttore tedesco per la realizzazione di vetture: anche Wolfsburg, Hanover, Emden, Brunswick e Salzgitter fanno infatti parte della stessa area. Al momento nello stabilimento lavorano circa 1.250 persone ma ilGruppo Volkswagen stima che entro la fine del 2011 l'organico possa crescere sino a 1.800 unità.

Presentata recentemente al Salone di Ginevra 2011, la nuova cabrio del marchio tedesco affiancherà Eos nella proposta di vetture "en plein air", differenziandosi da quest'ultima per via dello stile ma soprattutto per la presenza di una romantica capote in tela in luogo di quella metallica adottata dalla sorella Cabrio-Coupè.

Particolarmente rapida nel cambiare configurazione, grazie al sistema elettro-idraulico di azionamento (di serie) può essere utilizzato fino a una velocità massima di 30 km/h il nuovo modello viene proposto in abbinamento a 6 propulsori sovralimentati e con iniezione diretta del carburante. Le potenze variano tra 105 e 210 CV e quattro di queste unità, due benzina TSI e due Turbodiesel TDI, si possono avere con cambio automatico a doppia frizione DSG.

Tre delle motorizzazioni sono offerte anche in versione BlueMotion Technology, particolarmente attente ai consumi: per esempio, la Golf Cabriolet 1.6 TDI 105 CV BlueMotion Technology, nel ciclo combinato consuma soltanto 4,4 litri/100 km con emissioni di CO2 pari a 117 g/km.

La prima Golf Cabrio a lasciare lo stabilimento di Osnabruck è stata un esemplare di colore rosso. Nel prossimo futuro l'impianto, che è stato progettato per produrre 100.000 veicoli all'anno, sarà utilizzato anche da Porsche per la produzione della nuova generazione Boxster e Cayman.