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La nuova Golf GTI è tra noi da qualche tempo ed ora è il momento di provarla su strada. L'ottava generazione della compatta sportiva per eccellenza non porta sul mercato un semplice facelift, ma un'anima interamente rinnovata partendo dal punto di vista elettronico. Infatti è stata aggiornata l'intera architettura della vettura, che si fregia ora di controlli più evoluti della dinamica del veicolo e tecnologia infotelematica connessa di nuova generazione.
La piattaforma rimane sempre il pianale MQB, la trazione è anteriore ed è abbinata ad un (vero) differenziale autobloccante a controllo elettronico. Il motore è una potente unità 2.0TSI evo 4 da 245 cavalli generati da 370NM di coppia, già disponibili da 1600 giri/minuto e capace di far accelerare la vettura da ferma a 100km/h in 6,2 secondi, fermandosi ai 250km/h di velocità massima autolimitati. Debutta il nuovo Vehicle Dynamics Manager, ovvero il sistema di gestione dei componenti elettromeccanici del telaio, che permette di attuare un controllo estremo sulla dinamica di marcia del veicolo, spaziando dal comfort più assoluto ad un assetto pronto-pista. Il tutto è reso possibile da numerose mappature dei sistemi di comando, componenti calde e gruppo cambio che, in sinergia con le sospensioni a controllo elettronico, variano con precisione millimetrica l'attitudine della vettura.
Dal punto di vista estetico ci sono alcuni dettagli golosi e inediti, come la modanatura della calandra illuminata come parte delle luci diurne a LED, un paraurti anteriore aperto con griglia a nido d'ape, alette aerodinamiche, diffusore sportivo e doppio terminale di scarico. internamente spicca la nuova disposizione degli elementi di comando e controllo, con un quadro strumenti digitale ed un ampio schermo touch per il sistema infotelematico. Le linee della plancia sono più pulite e filanti ed i sedili sono leggermente diversi dalla generazione precedente ed integrano il poggiatesta nella struttura dello schienale, con fianchetti e supporti laterali pronunciati per contenere meglio i movimenti del busto del conducente. Al volante, Golf GTI, è.. Golf GTI. Negli anni sono arrivate tantissime concorrenti, anche interne al gruppo, che hanno fatto suonare in sordina i motori di Golf, che rinuncia ad ostentazioni stilistiche marcate e rimane, concretamente, media a primo impatto. Appena acceso il motore con il nuovo tasto start and stop, però le cose cambiano. Le prestazioni ci sono tutte e sicuramente la bontà del motore non si evince dal semplice 0-100km/h, competitivo, ma penalizzato in partenza dalla trazione anteriore. In marcia invece l'elasticità e la prontezza del 2.0TSI è davvero invidiabile, con una Golf GTI che prende velocità a ritmi molto serrati e sembra di avere più potenza di quanto dichiarato. Il setup dinamico generale è davvero ben studiato e di generazione in generazione di Golf si accentua sempre di più il go-kart feeling e la prontezza dello sterzo, aumentata da diversi angoli ruote all'anteriore e dal gioco sull'incidenza del MacPherson possibile a livello di piattaforma. L'avantreno è davvero ben piantato a terra e le buone doti telaistiche accompagnano bene l'uso del differenziale autobloccante, che aiuta in modo concreto a scaricare a terra quanta più trazione possibile in uscita di curva.
In ingresso invece la vettura mostra una buonissima direzionalità e neutralità di manovra. Il sottosterzo diventa pura responsabilità della fisica senza influenze da parte dell'architettura. Il cambio DSG a 7 rapporti sembra ancora più preciso, veloce e capace di comprendere meglio le intenzioni del guidatore. Merito delle nuove tarature della centralina del cambio che ora "legge" e interpreta anche decelerazioni, frenate e movimenti dello sterzo. Anche il cambio manuale dà soddisfazione, con innesti secchi e precisi. Divertente, ma poco sfruttabile nell'utilizzo di tutti i giorni. Per quanto concerne i sistemi di assistenza e sicurezza alla guida, fanno testo tutti quelli già noti di Golf 8, di cui vi rimandiamo all'articolo. Ovviamente non mancano sensori perimetrali per le funzioni predittive ed il cruise control adattivo. Da segnalare la predisposizione per la comunicazione Car2X. 42.950 euro il prezzo di listino.