Volkswagen e SAIC puntano il mercato cinese con tre nuovi modelli elettrificati entro il 2026
I veicoli, identificati internamente con i codici A, B e C, copriranno i segmenti BEV (veicoli elettrici a batteria), EREV (veicoli elettrici a raggio esteso) e PHEV (ibridi plug-in).
Tre modelli, tre tecnologie
- Modello A: Una berlina PHEV basata sul modello Roewe D7, già disponibile sul mercato. Questo veicolo rappresenta un’evoluzione mirata a offrire efficienza e prestazioni grazie alla tecnologia ibrida plug-in.
- Modello B: Un SUV EREV di fascia media-alta, derivato da un progetto ancora inedito di IM Motors, noto internamente come S31L. Questo veicolo si distingue per l’autonomia estesa, pensata per il mercato cinese.
- Modello C: Un SUV elettrico puro sviluppato direttamente da Volkswagen e costruito sulla piattaforma CEA (China Electrical Architecture), realizzata congiuntamente da Volkswagen e Xpeng.
Tutti e tre i veicoli porteranno il logo Volkswagen, senza introdurre un nuovo marchio, segnalando l’intenzione di rafforzare l’identità del brand tedesco in Cina. La strategia di SAIC-Volkswagen si basa su accordi siglati nel giugno 2024 tra Volkswagen, SAIC e altre divisioni cinesi. Questi prevedono lo sviluppo congiunto di tre modelli PHEV e due modelli BEV.
Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, il mercato cinese rimane fondamentale per Volkswagen. Nei primi 11 mesi del 2024, SAIC-Volkswagen ha venduto 1,049 milioni di veicoli, registrando una crescita significativa a novembre con 123.000 unità (+5,9% rispetto al 2023) e una quota di mercato del 5,1%. Tuttavia, il confronto con FAW-Volkswagen, altra joint venture del gruppo, evidenzia sfide competitive: FAW-Volkswagen ha venduto 147.000 veicoli nello stesso mese, ma con un calo del 12% anno su anno.
