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Volkswagen non ha alcuna intenzione di tagliare 30.000 posti di lavoro: secondo quanto riporta Reuters, il CEO del gruppo, Herbert Diess, avrebbe smentito le recenti indiscrezioni su un massiccio piano di licenziamenti tramite un videomessaggio inviato ai dipendenti. Si tratta di una mossa volta a ricucire i rapporti con i rappresentanti dei lavoratori in azienda, fortemente compromessi nelle ultime settimane.
Diess avrebbe fatto menzione di colloqui intercorsi con i sindacalisti per capire come trasformare il quartier generale di Wolfsburg per rispondere meglio alla concorrenza di alcune new entry del settore automotive, come Tesla. Secondo Diess, lo stabilimento non è sufficientemente efficiente e veloce. "Il focus primario non riguarda il taglio di posti di lavoro, bensì il mantenimento della nostra competitività in un mondo nuovo, con nuove competenze", Diess avrebbe detto nel video.