Volkswagen Dieselgate: un tribunale stoppa la "pezza" software sul EA-189

Il Gruppo Volkswagen ha subito un colpo legale significativo, con il Tribunale Amministrativo di Schleswig che ha ribaltato l'approvazione del regolatore tedesco riguardo alla modifica software per 62 modelli diesel più datati. Questo verdetto, giunto a un anno di distanza da una decisione simile, getta ombre sulla reputazione del gigante automobilistico europeo, già compromessa dallo scandalo diesel.

Il regolatore tedesco aveva concesso il permesso a VW di apportare modifiche software anziché procedere a costose modifiche hardware. Tuttavia, il gruppo ambientalista DUH, artefice della denuncia, ha sostenuto che il motore EA-189 continua a eludere illegalmente le norme ambientali, utilizzando gli aggiornamenti come dispositivi ingannevoli, in quanto interrompono la pulizia delle emissioni a basse temperature.

Volkswagen, rispondendo alla sentenza, ha dichiarato che la decisione è errata e ha promesso di presentare appello, ma ha rassicurato che non vi è alcuna minaccia di rimozione dei veicoli dalla circolazione. L'azienda aveva già contestato una sentenza simile del febbraio 2023, la cui decisione è attualmente in attesa di appello.

La vicenda solleva interrogativi sulla gestione post-scandalo di Volkswagen, mentre l'azienda cerca di riparare la sua immagine e orientarsi verso la mobilità elettrica. La KBA, l'agenzia tedesca dei trasporti, ha affermato di aver concesso il permesso solo dopo aver ordinato a VW di apportare correzioni, e ora sta valutando la sentenza e ponderando eventuali azioni successive.